di davide gerace
Il trasferimento di Mychajlo Mudryk dallo Shakhtar al Chelsea rappresenta sicuramente l’affare più dispendioso di questa sessione di calciomercato. Il giocatore arriva a Londra con aspettative altissime, quasi quanto la cifra che i Blues hanno dovuto sborsare per strapparlo alla compagine ucraina; si parla di 100 milioni di euro [Transfermarkt], di cui 70 di base fissa e 30 di bonus. E sembra che la società di Donetsk sappia già come utilizzare una parte di questo incasso…
L’annuncio del presidente dello Shakhtar
Come riporta la BBC, il patron dello Shakhtar Donetsk, l’oligarca ucraino Rinat Akhmetov, ha le idee chiarissime su come utilizzare parte dei 70 milioni già incassati. Il magnate, infatti, tramite il sito del club, ha annunciato una donazione:
“Di un miliardo di grivnie [circa 24 milioni di euro], per aiutare i soldati di Mariupol e le famiglie di quelli caduti. I loro atti di coraggio non hanno eguali nella storia moderna. Sono loro, che con sacrificio e coraggio hanno contribuito a contenere il nemico nei primi mesi di guerra e hanno fatto sentire a tutti noi l’inevitabilità della vittoria dell’Ucraina ora.
Il denaro verrà utilizzato per coprire diverse esigenze: fornitura di cure mediche e protesiche, supporto psicologico, soddisfacimento di richieste specifiche. Per garantire la trasparenza, il progetto avrà un team professionale indipendente che sarà in contatto con i difensori dell’Azovstal, le loro famiglie, gli operatori sanitari e i volontari”.
Chi è Rinat Akhmetov?
L’oligarca Rinat Akhmetov, tra le persone più ricche d’Ucraina, ha un patrimonio di 4,2 miliardi dollari e Forbes lo colloca al 654º posto tra gli uomini più ricchi del mondo. Nato a Donetsk e presidente dello Shakhtar dal 1996, dallo scoppio della guerra ha donato diversi milioni di euro alla causa ucraina. Nel comunicato, Akhmetov ha voluto anche ringraziare “l’intero mondo civile per aver aiutato l’Ucraina. Oggi possiamo parlare del calcio ucraino grazie all’esercito ucraino, al popolo ucraino e all’enorme sostegno dell’intero mondo civile. Solo unendo gli sforzi sconfiggeremo il male che è arrivato nelle nostre case”.
Per concludere l’uomo ha salutato la sua ex stella, fresca di passaggio al Chelsea:
“Sono felice per Mykhaylo e orgoglioso di lui. Questo ragazzo sta dando l’esempio, dimostrando che il talento e il duro lavoro possono rendere possibile l’impossibile. Sono assolutamente fiducioso che l’intera Europa acclamerà il suo brillante e raffinato gioco”.
Un’iniziativa lodevole, destinata ad aiutare molta gente in difficoltà. Per altre notizie e news di qualsiasi genere, seguiteci su Nasce, Cresce, Informa!!
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