di Enea Bacciocchi

Negli USA si fa un passo in avanti verso la tutela dei diritti umani. Il Senato degli Stati Uniti d’America ha infatti approvato una legge bipartisan per tutelare a livello federale i matrimoni interrazziali e tra persone dello stesso sesso…

Il “sì” del Senato e le parole di Biden

Come riporta la CNN, decisiva è stata la grande maggioranza dei voti, con 61 sì e 36 no, con il sostegno unanime dei democratici e 12 voti a favore dei repubblicani; il “Respect for marriage act” deve ora solo essere approvato dalla Camera, e ciò dovrebbe accadere entro la fine del 2022. A tal proposito, è intervenuto il Presidente degli USA Joe Biden, altamente soddisfatto dei risultati conseguiti. Biden ha inoltre esposto la situazione con il seguente discorso:

“È importante sottolineare che l’approvazione da parte del Senato della legge sul rispetto del matrimonio è un risultato bipartisan. Sono grato ai determinati membri del Congresso, in particolare i senatori Baldwin, Collins, Portman, Sinema, Tillis e Feinstein, la cui leadership ha sottolineato che repubblicani e democratici sostengono insieme il diritto essenziale delle coppie LGBTQI+ e interrazziali di sposarsi.

Non vedo l’ora di accoglierli alla Casa Bianca dopo che la Camera avrà approvato questa legislazione e l’avrà inviata alla mia scrivania, dove la firmerò prontamente e con orgoglio“.

Una nota dolente è però la mancanza dell’obbligo di legalizzare matrimoni gay in tutto il Paese; difatti vige solamente la riconoscenza dell’unione tra uno Stato e l’altro. Infatti, uno Stato potrebbe approvare una legge per vietarli, ma sarebbe tenuto a riconoscere quello celebrato in un altro Stato dove è legale.

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