di Nicolò Bacchi
Dopo anni di rumor e leak mai confermati, Nova sembra finalmente pronto ad entrare ufficialmente nel MCU. Come confermato da Deadline Marvel sarebbe infatti al lavoro su un progetto dedicato al personaggio; resta un mistero se l’eroe verrà introdotto con una serie TV o un film stand-alone, prodotto come sempre da Kevin Feige.
Nova, ecco cosa sappiamo sul progetto
Secondo Deadline, che ha riportato in esclusiva la notizia, il progetto dedicata a Nova sarebbe già partito. La testata statunitense ha affermato di non essere a conoscenza del tipo di produzione che Marvel vorrà portare avanti. Una serie TV favorirebbe le iscrizioni a Disney+ e permetterebbe una maggiore libertà d’azione; di contro, un film stand-alone renderebbe più accessibile il prodotto, lanciando il personaggio in pompa magna.
Nova è apparso per la prima volta all’interno di Super Adventures, nel 1966. Alter-ego di Richard Rider, agente dei Nova Corps, l’eroe è dotato di forza e resistenza fuori dal comune, abbinate alla capacità di volare e di sparare raggi di energia. Tra i più accaniti oppositori della razza degli Skrull, che rivedremo a breve in Secret Invasion, recentemente è anche diventato membro dei Guardiani della Galassia, formazione con cui ha più volte collaborato.
A scrivere lo script per il progetto ci sarà Sabir Pirzada, già dietro a Moon Knight. La serie TV, in arrivo dal 30 Marzo solo su Disney+, racconterà le origini del personaggio interpretato da Oscar Isaac. I commenti favorevoli della critica e i toni cupi e violenti hanno suscitato l’interesse di molti appassionati ; se il lavoro di Pirzada dovesse confermarsi ad alti livelli, i fan di Nova non potranno che ritenersi soddisfatti.
Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma.
Forse potrebbe interessarti anche:
- “Bleat”: il ritorno di Lanthimos ed Emma Stone
- Men: ecco il trailer ufficiale del nuovo film di Alex Garland
- The Fabelmans: nuovi dettagli sul prossimo film di Spielberg
Articolo di Nicolò Bacchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA