di Lorenzo Ruggieri
Dopo l’addio di Cristiano Ronaldo nell’estate del 2018, il Santiago Bernabeu non ha più avuto un nuovo “padrone”. Benzema continua a gonfiare le reti e a regalare gioie ai propri tifosi ma i supporter blancos rimpiangono quel funambolo in grado di lasciare con il fiato sospeso l’intero stadio per novanta minuti.
Non è un caso che dall’addio di CR7 il Real Madrid non sia più riuscito a conquistare la Champions League. Secondo il quotidiano madrileno Marca, Florentino Perez avrebbe già individuato due obiettivi di mercato in vista della prossima sessione di mercato. Il progetto, inoltre, potrebbe essere avallato da una nuova, imponente Casa Blanca.
Galacticos 3.0: ecco il progetto del nuovo Real Madrid
L’interesse dei dirigenti madrileni per Haaland e Mbappé non è un segreto. I due colpi, però, comporterebbero una spesa a dir poco cospicua per le casse del Real Madrid. Negli anni scorsi, però, Florentino Perez ha attuato una politica di austerity in grado di rifinanziare il club. In vista della prossima estate, secondo Marca, il patron dei blancos sembrerebbe pronto a lanciare il progetto “Galacticos 3.0“, con l’arrivo dei due fenomeni.
L’acquisto di Kylian Mbappé non comporterebbe alcuna spesa per il cartellino, visto il contratto in scadenza a giugno, ma sancirebbe una discreta somma in uscita dovuta ai corrispettivi per i rappresentanti del francese. Inoltre, per portare Haaland in Spagna, Florentino Perez dovrà trattare con l’agente del calciatore, Mino Raiola, con il quale i rapporti non sarebbero idilliaci. Per di più, il Borussia Dortmund, club che detiene attualmente il cartellino del norvegese, gode di una clausola di risoluzione pari all’incirca ad una settantina di milioni. Cifra che però, secondo Marca, sarebbe alla portata del Real.
Mbappé e Haaland finanziati… dallo stadio!
Ma come, il Real Madrid promotore della Superlega per i suoi ingenti debiti ora è pronto ad accaparrarsi due dei migliori giocatori in circolazione? Ebbene sì. Stando a quanto riportato da Marca, il club madrileno ha quasi un miliardo di euro di debiti. In gran parte, però, si tratta di prestiti a lunghissimo termine, condizione che consente a Florentino Perez di alienare questa cifra in diversi anni. Inoltre, in seguito al flop-Hazard (costato ben 160 milioni di euro), il Real ha scelto di puntare sui giocatori già in rosa o sui parametri zero come Alaba per non gravare ulteriormente sulle casse del club.
Entro la fine dell’anno, però, è prevista l’apertura del nuovo Santiago Bernabeu. Il nuovo stadio di proprietà sarà utilizzato per più di 300 giorni all’anno, facendo aumentare notevolmente i ricavi dei blancos. Tra l’altro, Bale e Marcelo dovrebbero svincolarsi quest’estate e i diversi milioni risparmiati dai loro stipendi permetteranno a Perez di attuare concretamente i suoi piani legati ai due obiettivi.
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di Lorenzo Ruggieri
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