di Ascanio M. de Lorenzo

Ieri è arrivato il tanto atteso aggiornamento 1.5 di Cyberpunk 2077 per tutte le piattaforme e ha portato con sé tante novità. Vediamo nel dettaglio cosa cambierà davvero nel titolo di CD Projekt.

Vecchie e nuove abilità e intelligenza artificiale

Il vecchio albero delle abilità è stato completamente ridisegnato e appena entrati in gioco avrete la possibilità di riassegnare tutti i punti sbloccati in precedenza. I potenziamenti ritenuti “inutili” sono stati rimossi per dare spazio a nuove abilità che consentiranno di creare build totalmente inedite e molto più efficaci a seconda del vostro stile di gioco.

L’intelligenza artificiale di nemici ed NPC è stata messa a nuovo con modifiche evidenti sia sul combattimento che sull’interazione con gli abitanti di Night City.

I nemici, ad esempio, ora cercano coperture in modo molto più efficiente e schivano velocemente i nostri attacchi, aumentando anche notevolmente il livello di sfida. Riguardo i cittadini, stando alle parole degli sviluppatori, la città sembra ora più viva e il pubblico reagisce alle nostre azioni. Se ad esempio ci mostriamo aggressivi, potremmo venire attaccati, ma gli sviluppatori assicurano anche ci sarà varietà nelle loro risposte, poiché persone diverse risponderanno in modo diverso.

Modificate le animazioni dei pedoni e la fastidiosa scomparsa dei cittadini ogni volta che ci voltavamo. Gli automobilisti ora reagiscono alle situazioni di panico: se spariamo ad un’automobile l’austista cercherà di scappare via o addirittura investirci pur di allontanarsi velocemente dalla pericolosa situazione. Inoltre, se un’autista dovesse avere problemi alla guida come svenire sul volante, il traffico si bloccherà creando una sorta di “panic driving” (così definito dagli stessi sviluppatori). Tutto ciò creerà molta confusione per la città con il rischio anche di tamponamenti a catena. La città evolverà molto anche in base agli orari: di mattina potremmo trovare più auto e più persone che durante la notte, mentre di sera potremmo trovare più persone in prossimità dei vari locali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA