di Redazione NCI

Tutti pazzi per Dusan Vlahovic: ma questa non è una novità. Un ragazzo che a 21 anni riesce a segnare e a performare con continuità non ha bisogno di presentazioni, ma con l’inizio del mercato invernale i rumors e i complimenti cedono il passo alle offerte concrete, e oggi la società viola parrebbe averne ricevuta una importante dall’Oltremanica.

L’offerta dell’Arsenal

Dopo un inizio di stagione complicato i Gunners si sono rialzati, riuscendo a risalire la classifica e a ritagliarsi uno spazio nella lotta per l’Europa. Arteta, dopo aver messo fuori rosa Aubeyang, cerca il bomber che dia la svolta alla squadra e alla stagione.

La scelta sembra, secondo La Gazzetta dello Sport, essere caduta proprio su Vlahovic e la dirigenza, senza perdere tempo, avrebbe recapitato un’offerta a Commisso: 55 milioni di euro (pagabili in rate) più il cartellino di Torreira, in prestito proprio alla Fiorentina con un diritto di riscatto a 15 milioni.

La proposta si aggira quindi intorno ai  70 milioni complessivi, niente male per un calciatore in scadenza nel 2023 e che può andar via per molto meno in estate, motivo per cui la dirigenza gigliata sta riflettendo sul da farsi.

Vlahovic, le altre pretendenti

Alla finestra c’è più di un club. Su tutti la Juventus, che già da tempo ha messo gli occhi su Vlahovic e ha allacciato rapporti con gli agenti. La richiesta di 8 milioni netti a stagione ha però frenato i bianconeri, che in estate valuteranno le opzioni per l’attacco.

Sempre nella zona Nord di Londra, ma sponda Tottenham, Conte e Paratici hanno drizzato le antenne. I due sono grandi stimatori del serbo, e se Kane decidesse di andarsene davvero si punterebbe tutto su Vlahovic. Non solo Inghilterra, anche dalla Spagna rimbalzano voci: Simeone, il cui rapporto con Suarez scricchiola, è fortemente interessato al classe 2000 per sostituire proprio il “Pistolero” in caso di mancata riconciliazione.

E mentre il calciomercato impazza e il rischio che si scateni un’asta è verosimile, Vlahovic che ne pensa? “Il mio desiderio é portare la Fiorentina in Europa dove non giochiamo da tempo. Per il resto staremo a vedere”, come se l’occhio stesso del ciclone provasse a tranquillizzare tutti. Nel frattempo, lui gioca, segna, fa segnare e fa divertire. E in fondo, a noi appassionati va bene così.

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di Federico Minelli

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