di Francesco Ferri

Una vicenda davvero assurda ci giunge dagli Stati Uniti. Un evento accaduto il 3 febbraio ma di cui sono state rilasciate le immagini delle bodycam della polizia solo ieri 21 febbraio. Un agente della polizia di Los Angeles, in California, ha aperto il fuoco colpendo e uccidendo un uomo armato con una forchetta di plastica. La vicenda ha ovviamente sollevato polemiche, come riportato da TGCOM 24.

La vicenda

L’intervento è avvenuto nel primo pomeriggio del 3 febbraio, in un edificio vicino Skid Row. Quest’ultima è una delle zone maggiormente popolate da senzatetto nella città. Qui un uomo di 36 anni stava seminando il panico in alcune attività commerciali, armato di una forchetta di plastica. All’arrivo degli agenti di polizia ha occultato “l’arma” facendo credere che si trattasse di una vera lama. Solo allora un agente di polizia avrebbero aperto il fuoco colpendo l’uomo e uccidendolo.

L’uomo armato di forchetta di plastica

Sono stati ora diffusi i video registrati con le telecamere di sicurezza della struttura e le bodycam dei diversi agenti intervenuti sul luogo. La polizia era stata allertata con una chiamata che segnalava la presenza in un edificio di un uomo sotto effetto di alcol e droghe che era intento a minacciare il suo datore di lavoro. Secondo le dichiarazioni della polizia l’uomo teneva in mano “un oggetto bianco che sporgeva dalla parte inferiore della mano destra“. Questo è stato inizialmente “scambiato per un coltello” ma “si è poi rivelato essere una forchetta di plastica“. Gli agenti hanno quindi chiesto all’uomo di avvicinarsi girato di schiena con le braccia alzate ma lui si è girato e non si è fermato, continuando ad avanzare verso di loro con le mani chiuse, tenendo stretto l’oggetto e non mostrandolo chiaramente agli agenti.

Lo sparo e l’uccisione

Nel video si mostra poi la mischia tra i poliziotti e l’uomo, all’interno di uno stretto corridoio. Qui il sospettato avrebbe anche tentato di impossessarsi di un fucile tenuto da una poliziotta. Proprio dal fucile che aveva in mano uno degli agenti, afferrato dal sospettato, sarebbe partito in principio un colpo con un proiettile di gomma. Un suo collega, vedendo la scena, avrebbe quindi estratto la pistola e colpito l’uomo al petto con proiettili veri. L’uomo è stato subito portato in ospedale ma è morto per le ferite riportate. Ora è stata aperta un’indagine interna che chiarirà se c’è stato un utilizzo illegittimo della forza nella gestione dell’intervento.

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