di Enrico Tiberio Romano
Stamattina in via Mariti, zona Novoli a Firenze un brutto incidente si è verificato in un cantiere dove era in corso la costruzione di un supermercato Esselunga. Purtroppo da subito è stata chiara la gravità dell’evento e che degli operai avessero perso la vita.
L’incidente nel cantiere del supermercato
Stamattina, durante i lavori di costruzione del supermercato della nota catena, una trave di cemento lunga 20 metri che reggeva un solaio si è spezzata crollando rovinosamente sugli operai. Alcuni residenti e passanti hanno parlato a laNazione di: “Uno schianto improvviso, un rumore così forte da far pensare a un terremoto.”
Da subito il quadro è parso abbastanza chiaro, tre operai sono stati estratti vivi dalle macerie ma altri risultavano dispersi e si temeva il peggio. Nel momento in cui stiamo scrivendo l’articolo, sono state individuate tre vittime, tre feriti e si continua a scavare per cercare due dispersi.
Da stamattina le persone del posto stanno manifestando grande disappunto e si sono riunite sul luogo per protestare contro le condizioni a cui erano sottoposti i lavoratori mentre Cgil, Cis e Uil Toscana hanno indetto per oggi uno sciopero generale regionale nelle ultime due ore di turno.
I Vigili del fuoco hanno portato nel cantiere di via Mariti un grande escavatore e altri due mezzi cingolati per le ricerche degli operai dispersi. All’interno del cantiere è stato presente anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che poco prima si era recato all’ospedale di Firenze Careggi per avere informazioni sugli operai ricoverati.
Lo stesso presidente spiega come gli operai feriti di 37, 48 e 51 anni e sono tutti di nazionalità rumena. Uno ricoverato in codice giallo mentre gli altri due sono in terapia intensiva e semi-intensiva con prognosi riservata “pur non avendo imminente pericolo di vita”.
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