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Le larve di mosca possono riciclare la plastica secondo un innovativo studio!

di Francesco Ferri

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La particolare scoperta è da attribuire ad un gruppo di ricerca dell’Università di Napoli, Milano e dell’Insubria, come riportato da TGCOM 24. Infatti, secondo lo studio, si è scoperto che le larve di mosca soldato nera sono in grado di digerire la plastica, potendo poi estrarre da questi insetti proteine per la sintesi di plastiche e altri materiali.

Lo studio sulle larve di mosca

Le larve di mosca soldato nera, ossia l’Hermetia Illucens, grazie a particolari geni di batteri che risiedono nel loro intestino, sarebbero in grado di digerire la plastica. Questa scoperta è stata compiuta da un gruppo di ricerca dell’Università di Milano, Napoli e dell’Insubria, recentemente pubblicata sulla rivista Microbiome. Le Larve, nello studio, sono state allevate su polietile e polistirene, dimostrando la loro capacità di degradare questi particolari polimeri grazie a un sistema di microscopia elettronica a scansione. “Da questi insetti è possibile estrarre proteine per la sintesi di plastiche e altri materiali utili nell’ambito biomedicale“. Ha così commentato la professoressa Morena Casartelli, responsabile del laboratorio di Fisiologia degli insetti dell’Università Statale di Milano.

L’importanza della ricerca

Questa ricerca è un’ulteriore riprova di quanto siano importanti per tutti gli organismi superiori la composizione e le funzioni del microbioma intestinale“. Ha così aggiunto Danilo Ercolini, professore di Microbiologia agraria e Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II. Il docente ha poi aggiunto: “Scopriremo presto che questo ecosistema non ha limiti, ha il potenziale di contribuire su diversi aspetti alla salute dell’organismo ospite e all’erogazione di servizi importanti per le biotecnologie e per l’ambiente“.

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