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Sony ha depositato un brevetto per la difficoltà personalizzata!

di Riccardo Rizzo

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Con la questione dell’accessibilità sempre più centrale nell’industria videoludica, gli sviluppatori stanno cercando rendere i propri videogiochi sempre più accessibili. Per questo, tra le varie opzioni, la modifica del livello di difficoltà è essenziale. A tal proposito, Sony ha depositato un brevetto per un sistema che punta ad adattare la difficoltà in base alle abilità dell’utente.

Un brevetto per l’accessibilità

Il trademark, invero, risale a qualche mese fa, ma è emerso solo negli ultimi giorni. Nel documento possiamo leggere che “i dati raccolti possono essere valutati per capire se il livello delle prestazioni fornite dal giocatore corrisponde a quanto previsto: laddove non accada, vengono attivati automaticamente alcuni parametri che modificano la difficoltà del gioco”.

Ovviamente per ora si tratta solamente di un brevetto, e non è detto che il sistema vedrà necessariamente la luce. Comunque, il suo obiettivo sarebbe quello di modificare la velocità di movimento del protagonista, la sua resistenza, il numero di nemici presenti a schermo, la loro intelligenza artificiale e altri aspetti legati all’esperienza di gioco.

Come detto in apertura, negli ultimi anni la questione dell’accessibilità è diventata sempre più importante. In particolare proprio Sony sta svolgendo un incredibile lavoro sotto questo punto di vista. Le esclusive PlayStation sono infatti note per la loro incredibile accessibilità, che di fatto permette a moltissime categorie di giocatori di provare i titoli dei PlayStation Studios.

E voi, cosa ne pensate del brevetto depositato da Sony? Vi piacerebbe vederlo realizzato in futuro? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram! E non dimenticate di continuare a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:

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