di Gabriele Di Nuovo
Presente alla Mostra del Cinema di Venezia 2023, Woody Allen ha presentato il suo ultimo film girato in Francia “Coup de Chance”. Intervistato da Variety, il regista e attore è ritornato a parlare della cancel culture e delle accuse mosse nei suoi confronti in passato.
Il punto di vista sulla cancel culture
Nel corso dell’intervista realizzata da Variety, Woody Allen è ritornato a parlare delle accuse mosse nei suoi confronti da parte di sua figlia Dylan Farrow. La giornalista Elsa Keslassy, chiedendo l’opinione del regista e attore riguardo il documentario targato HBO dedicato alla causa tra lui e sua figlia, ha ricevuto la seguente risposta:
“La mia reazione è sempre stata la stessa. La situazione è stata investigata da due importanti organismi investigativi. Ed entrambi, dopo lunghe e dettagliate indagini, hanno concluso che queste accuse non avevano merito, ed è esattamente quello che ho scritto nel mio libro, A proposito di niente. Non c’era niente di vero. Il fatto che ancora resistano mi fa sempre pensare che forse alla gente piace l’idea che resistano. Forse c’è qualcosa che affascina la gente, mi spiego? Ma perché? Perché? Non so cosa si possa fare a parte svolgere le indagini, cosa che è stata fatta in maniera meticolosa. Una è durata meno di un anno e un’altra per molti mesi. E hanno parlato con tutti i coinvolti ed entrambe sono giunte alla stessa identica conclusione”.
Dopo aver risposto a questa domanda, Woody Allen ha detto la sua riguardo la cancel culture, fenomeno esploso negli ultimi anni e che ha colpito anche lo stesso attore e regista.
“Lo trovo così sciocco. Non ci penso. Non so cosa significhi essere cancellati. So che nel corso degli anni tutto è rimasto uguale per me. Faccio film. Ciò che è cambiato è il modo in cui quei film vengono presentati. Io lavoro e ho la stessa routine di sempre. Scrivo la sceneggiatura, raccolgo il denaro, faccio il film, lo giro, lo monto, esce. La differenza non sta nella cancel culture. La differenza è nel modo in cui presentano i film. Quello è il cambiamento grosso”.
Inoltre Allen ha parlato del Me Too, dichiarandosi favorevole come già fece in passato e trovandolo “sciocco quando questo viene estremizzato”. Infine Woody Allen si è dichiarato propenso ad incontrare sua figlia Dylan e il fratello Roman, sostenitore della versione della sorella, ma di non essere mai riuscito ad avere questa possibilità.
Il nuovo film di Woody Allen: Coup de Chance
“Coup de Chance” è il cinquantesimo film della lunghissima filmografia di Woody Allen. Prima pellicola girata completamente in francese e ambientata in Francia, vede nel cast Lou de Laâge, Valerie Lemercier, Melvil Poupaud e Niels Schneider. Qui di seguito vi lasciamo la sinossi e il trailer ufficiale di “Coup de Chance”.
Coup de Chance parla dell’importante ruolo che il caso e la fortuna giocano nelle nostre vite. Fanny e Jean sembrano la coppia di sposi ideale: sono entrambi realizzati professionalmente, vivono in un meraviglioso appartamento in un quartiere esclusivo di Parigi, e sembrano innamorati come la prima volta che si sono incontrati. Ma quando Fanny s’imbatte accidentalmente in Alain, un ex compagno di liceo, perde la testa. Presto si rivedono e diventano sempre più intimi…
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