di Andrea Antinori
La notte del 23 Agosto sono arrivati su Disney+ i primi 2 episodi della nuova serie TV ambientata nella galassia di Star Wars, ovvero “Ahsoka“. La serie arriverà con un episodio a settimana ogni mercoledì, per un totale di 8 puntate. Nel cast troviamo Rosario Dawson nel ruolo della protagonista Ahsoka Tano; Natasha Liu Bordizzo nei panni di Sabine Wren; Mary Elizabeth Winstead come Hera Syndulla; Ray Stevenson ed Ivanna Sakhno nei rispettivi ruoli dei villain Baylan Skoll e Shin. David Tennant dà la voce al droide Huyang, così come fece nella serie animata “The Clone Wars“. La regia e la sceneggiatura sono nelle mani di Dave Filoni. Senza perderci in ulteriori chiacchere, ecco a voi la recensione dei primi 2 episodi della serie!
Ahsoka: un tributo a George Lucas
Primi episodi dalla durata di rispettivamente 54 e 44 minuti. Temporalmente ci troviamo in un periodo che dovrebbe combaciare con quello della terza stagione di “The Mandalorian“. Con precisione queste due puntate sono ambientate i giorni precedenti all’ultima scena della serie animata “Star Wars: Rebels“, dato che, come si vedeva già dai trailer, a fine secondo episodio viene ricreata la scena in questione in live action. Nei primi minuti ci vengono introdotti i primi 2 villain di Ahsoka, ovvero Baylan Skoll e la sua apprendista Shin. Il loro arrivo è stato girato andando a fare un palese tributo all’entrata di Darth Vader nel primo film in assoluto della saga, con ovviamente un tocco di modernità. Combattimenti più fluidi e un’ottima CGI perfettamente integrata con gli effetti pratici.
Dopodiché si passa alla nostra protagonista, che è in cerca della mappa che porta al Grand Ammiraglio Thrawn, esiliato dopo la battaglia di Lothal. Da qui la serie prende i toni tipici dei prodotti di Dave Filoni, in particolare quelli di “Rebels“, essendo questa “Ahsoka” un sequel a tutti gli effetti della serie animata. I co-protagonisti sono quelli di Rebels, partendo da Hera Syndulla fino ad arrivare a Sabine Wren, passando anche per un breve cameo di Ezra Bridger, interpretato da Eman Esfandi, e anche un’apparizione di Chopper, il droide di Hera. Anche il tema musicale riprende quello della serie animata del 2014, dato che la colonna sonora è gestita dallo stesso compositore, ovvero Kevin Kiner, che ha utilizzato sia i temi di “Rebels“, sia il tema di Ahsoka Tano da “The Clone Wars“.
Un ottimo inizio
La serie con questi primi due episodi parte alla grande, senza perdersi in troppi fronzoli e passando subito alla trama principale e all’azione. Il ritmo è molto bilanciato, facendo passare i quasi 100 minuti di premiere senza farli pesare allo spettatore. I combattimenti sono ben coreografati e quindi non confusionari. Ovviamente sono maggiormente relegati a scontri con spade laser, che per questa serie hanno ripreso il loro funzionamento originale. Le spade non funzionano più come se fossero delle semplici mazze roventi, ma tornano a tagliare e a trafiggere con estrema facilità, proprio come facevano originariamente.
Il tutto è poi accompagnato da un ottimo comparto tecnico. Come da tradizione Lucasfilm, il trucco e gli effetti pratici vengono preferiti alla CGI quando possibile, andando anche ad enfatizzare le performance degli attori. Il cast è perfetto per i ruoli scelti. Ognuno di loro è riuscito ad immedesimarsi al meglio nella propria parte, portando a schermo una versione fedele delle controparti animate. Infine il tutto è enfatizzato da un’ottima colonna sonora, che riprendendo i temi di prodotti passati riesce a far sentire a casa i fan di vecchia data.
Ahsoka, episodio 1 e 2: conclusioni
Ottimo inizio per la serie TV di “Ahsoka”, che in poco meno di due ore riesce a mettere delle solidissime basi per i restanti 6 episodi della serie. Ottimo cast, ottimi effetti speciali/pratici, colonna sonora memorabile e un ritmo bilanciato sono gli ingredienti che portano questo inizio di stagione ben oltre la sufficienza, lasciando anche una certa attesa per le future puntate. Inoltre quest’ultime avranno anche delle scene del tutto inedite, dato che la maggior parte delle sequenze mostrate dai trailer sono già state svelate in questi primi episodi.
Pro
- Colonna sonora;
- Cast;
- Effetti speciali/paratici;
- Ritmo bilanciato;
- Combattimenti ben coreografati.
Contro
- Nessuno.
Voi cosa ne pensate? Avete visto i primi 2 episodi? Fatecelo sapere sui nostri social! Per essere sempre aggiornati su altre news sul mondo del cinema, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma.
Potrebbe interessarvi anche:
- “Tales of The Jedi” S01 la recensione: Luce e Oscurità;
- The Mandalorian, S03: la recensione completa;
- Only Murders in the Building Stagione 3: la recensione dei primi due episodi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA