I prodotti dello Studio Ghibli sono molto autoreferenziali. Possiamo trovare elementi e creature simili, se non proprio le stesse, in diversi film. Uno degli esempi più lampanti è quello degli spiritelli della fuliggine, possiamo vederli per la prima volta in “Il mio vicino Totoro“ (Hayao Miyazaki, 1988) e poi nuovamente in “La città incantata”.
Un altro studio che fa molta autoreferenza è la Pixar, inserendo anch’essa elementi e simboli in più di un loro prodotto, lanciando l’amo al fan più attento. Proprio Pixar ha voluto omaggiare Miyazaki e lo studio Ghibli inserendo un loro personaggio in un film. Stiamo parlando di “Toy Story 3” (Lee Unkrich, 2010) dove un peluche di Totoro appare in diverse scene.
Se queste curiosità ti sono piaciute, potrebbero interessarti anche questi articoli:
di Simone De Mattia
Vin Diesel tornerà sul set a vestire i panni dell'antieroe Riddick, uno dei più amati…
La Guardia di Finanza ha scoperto una tipografia clandestina a Ponticelli, Napoli. Sequestrati ben 48…
Dopo il grande successo della prima stagione, il live action di One Piece si è…
I primi tradimenti sono come i primi amori: non si scordano mai e, proprio come…
Se credete di aver avuto una giornata impegnativa, pensate che c'è chi quest'oggi sta affrontando…
La nuova season del famoso battle royale di casa EA Apex Legends è alle porte.…