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“Zelda: Breath of The Wild” diventa multiplayer? Con una mod sarà possibile!

The Legend of Zelda: Breath of the Wild” è stato sicuramente uno dei videogiochi più importanti del decennio 2010-19. Un capitolo della storica saga che ha segnato un punto fermo a livello generazionale.

Per quanto abbia portato con sé molte innovazioni e feature solide, una mancanza di questo capolavoro è l’assenza di ogni forma di multiplayer. Ebbene, grazie al lavoro di alcuni modder, presto potrebbe essere possibile girovagare per Hyrule in compagnia di amici. Ma scopriamo insieme le principali informazioni su questa mod!

Zelda in Co-op? Ad un passo dal possibile

L’idea di un capitolo di Zelda cooperativo non è di certo nuova. Ci sono già stati casi di capitoli della saga che sfruttavano, in locale oppure online, la possibilità di affrontare le avventure di Link insieme ad amici.

Il capitolo che forse ha più sfruttato questa meccanica è “The Legend of Zelda: Tri Force Heroes“, dove occorrevano ben tre player per proseguire all’interno dei dungeon di Hyrule.

Anche per quanto riguarda l’ultimo capitolo della saga, tolte le remastered e i remake, i videogiocatori di tutto il mondo hanno spesso pensato ad una aggiunta di una modalità co-op. Molti hanno anche pensato ad una possibile aggiunta della co-op in “Breath of the Wild 2“, anche se per ora questa pista è assai fredda.

Ma comunque sia, la community di tutto il mondo, sin dall’uscita, ha pensato a delle mod per rendere l’ultima epopea di Link giocabile in co-op. Ed è proprio grazie al supporto della community di Zelda che presto potrebbe essere disponibile una mod ben fatta, per permettere a chi volesse di giocare in cooperativa di farlo.

Il “fardello” di questo compito, questa volta, se l’è preso Alex Mangue, un modder che su YouTube ha caricato un video di una build ancora non terminata della sua mod della co-op di “Zelda: Breath of the Wild“.

Ovviamente i lavori sono ancora alle fasi iniziali, e molte cose ancora non sono perfettamente complete e finite, ma il potenziale è ben chiaro. Questa operazione di modding è finanziata sia in parte dallo stesso Alex, che dal progetto che ha avviato su Patreon. Il progetto, accessibile tramite questo link, sembra promettente anche se ancora acerbo.

Nell’attesa di nuovi sviluppi su questa interessante mod, qui un articolo invece su tutte le informazioni che conosciamo attualmente sul sequel di “Zelda: Breath Of The Wild”!

di William Tinella

Redazione Network NCI

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