Nei tempi moderni è facile parlare o sentire parlare di metaverso, realtà aumentata o realtà parallela. Ma quello che è successo in Coppa d’Africa nella sfida fra Tunisia e Mali è la prova inconfutabile che, a volte, la realtà supera e di molto la fantasia.
Sebbene tutti gli appassionati di calcio sappiano che una partita dura 90 minuti più l’eventuale recupero, l’arbitro della sfida ha deciso di cambiare le carte in tavola. Quest’ultimo ha infatti fischiato la fine non solo non concedendo alcun recupero, ma addirittura anticipando il termine del match di cinque minuti.
Ciò ha chiaramente scatenato l’ira dei nordafricani, e probabilmente segnato la fine della sua avventura come arbitro di quest’edizione della Coppa.
Probabilmente Boskov avrebbe commentato così quanto successo nella mezz’ora successiva al novantesimo minuto, quando la CAF ha deciso di far tornare in campo le squadre per far giocare i tre minuti di recupero, stavolta sotto la direzione del quarto uomo.
La Tunisia però non si è presentata in campo, scegliendo la strada del ricorso, vista la sconfitta finale per 0-1.
A quanto pare la Coppa d’Africa non smette di stupire; e voi da che parte state?
Difendete l’arbitro, considerando il suo un errore umano, o comprendete la Tunisia, furba a sfruttare l’errore di comunicazione?
Per tutte le news sul calcio, continua a seguirci su NCC!
di Alessio Caruso
La 35ª giornata di Serie A vedrà come big match la sfida tra Roma e…
Per la prima volta è stato visto un animale automedicars: il suo nome è Rakus…
Un uomo a Roma è stato investito da un treno mentre stava scappando sui binari.…
Dei Dataminer hanno recentemente sollevato l'interesse intorno ai file dell'ultimo aggiornamento di Call of Duty:…
Sembra che anche Hasbro sia intenzionata a (ri)entrare nel sempre più florido mercato videoludico, investendo…
Mancano poco meno di due mesi all'uscita di Shadow of the Erdtree, l'attesissima espansione di…