di Alessandro Lucchini
I fatti risalgono all’anno scorso, ma sono saliti alla ribalta delle cronache solo ora. Ad Antwerp, in Belgio, una giovane apprendista pilota è morta dopo esser stata punta da una zanzara sulla fronte. La giovane, che si era recata in pronto soccorso, dopo 3 giorni è deceduta.
Zanzara killer?
Vi sono ancora molti dubbi legati alla morte della ragazza, pilota apprendista di Easyjet, morta lo scorso luglio per colpa di un’infezione al cervello, dopo essere stata punta da una zanzara. Come riportato dal Daily Mail, la giovane si era recata in pronto soccorso dopo esser stata punta in fronte da una zanzara. Le erano stati prescritti degli antibiotici, ma sono serviti a poco. Dopo tre giorni, la ventunenne ha fatto ritorno in ospedale, in seguito ad un malore. Dopo poco è arrivato il decesso.
Le analisi hanno individuato degli emboli nel cervello e delle infezioni batteriche da stafilococco aureo. Il tutto sarebbe stato causato dalla puntura di zanzara. Lo stesso medico legale che ha effettuato la biopsia si sarebbe mostrato sorpreso, dichiarando di non aver mai visto niente di simile in tutta la sua carriera. Il fidanzato, presente con lei in Belgio, avrebbe affermato che, entrambi, sono stati punti molteplici volte, senza riportare alcuna conseguenza. Infatti, come assicurato dagli abitanti del luogo, in quel periodo dell’anno la presenza di zanzare è parecchio persistente.
Attualmente, è stata aperta un’inchiesta per verificare la realtà dei fatti e la veridicità delle dinamiche narrate. Resta, quindi, da appurare se vi siano stati degli errori di valutazione da parte dei medici o se si tratti, solamente, di uno sfortunato e tragico epilogo, che non poteva esser previsto ed evitato. Per finire, segnaliamo che la madre ha stanziato una borsa di studio in suo onore, al fine di incoraggiare le ragazze ad intraprendere la carriera da pilota.
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