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WhatsApp cambia pelle: ecco le novità in arrivo

di Redazione NCI

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Mark Zuckerberg ha annunciato le ultime novità che riguarderanno l’applicazione WhatsApp.

Non succede spesso che il capo del gruppo Meta (precedentemente chiamato Facebook) intervenga pubblicamente per annunciare dei cambiamenti sulle sue applicazioni. In questo caso, Zuckerberg l’ha fatto, aggiungendoci degli screenshots della chat tra lui e la moglie, Priscilla ChanNel 2021 WhatsApp ha contato 1 miliardo e 600 milioni di utenti attivi, provenienti da più di 180 paesi del mondo.

Svolta per la privacy di WhatsApp

La novità introdotta riguarda la privacy degli utenti che ogni giorno utilizzano l’applicazione. Si tratta dei messaggi effimeri, ovvero quei messaggi che dopo un tempo prestabilito procedono ad autodistruggersi. Questa misura viene identificata come qualcosa che va a rafforzare la privacy di chi utilizza WhatsApp. Infatti, un messaggio (contenente anche foto o video) che non lascia tracce non può essere utilizzato contro chi lo ha inviato. Ovviamente se necessario anche quei messaggi si possono ritrovare, ma è molto più difficile riuscirci.

WhatsApp

Non tutti i messaggi devono restare per sempre”, è questa l’introduzione fatta da Zuckerberg, sulla piattaforma di Facebook, per introdurre i cambiamenti di WhatsApp. Da ora è possibile modificare le impostazioni delle chat affinché tutti i messaggi al loro interno diventino effimeri. Fino a ieri invece, per avere questa modalità era necessario impostarla per ogni singolo messaggio, utilizzando la funzione “visualizza una volta sola“. In aggiunta, da adesso è possibile selezionare se vogliamo che i messaggi effimeri durino 24 ore, 7 giorni o 90 giorni.

Queste novità non sono ancora disponibili per tutti, dato che sono in fase di rilascio globale, ma nei prossimi giorni o con i prossimi aggiornamenti dovrebbero diventare accessibili a tutti gli utenti. Gli utenti di altre applicazioni di messaggistica hanno già potuto sperimentare questo tipo di chat. Ad esempio chi utilizza Telegram probabilmente sa già come funzionano, dato che l’applicazione le aveva introdotte tempo fa.

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di Elena Barbieri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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