fbpx Vaccino contro il cancro sulla base di quello anti-Covid: "Risultati promettenti"
Attualità

Vaccino contro il cancro sulla base di quello anti-Covid: “Risultati promettenti”

di Gianmichele Trotta

Condividi con chi vuoi

Alcuni recenti studi hanno mostrato interessanti sviluppi circa la produzione di un vaccino contro il cancro e altre malattie degenerative. I risultati, fino ad ora, sono molto promettenti. Tuttavia, i ricercatori non si sbilanciano troppo, data la situazione preliminare.

Un vaccino personalizzato

A quanto riportato da SkyNews, il suddetto vaccino utilizza la stessa tecnologia sviluppata per la produzione del vaccino anti-covid. In questo caso, però, ogni dose di vaccino sembra essere personalizzata in base al paziente. Il siero, con il codice TG4050, è fatto da una compagnia francese chiamata Transgene, la quale utilizza la stessa tecnologia del vaccino Covid prodotto da Oxford.

Il DNA del tumore di un paziente viene preso e introdotto in un virus innocuo. Quest’ultimo, dopo l’iniezione, comunicherà alle cellule del corpo umano di distruggere le cellule tumorali prima che queste entrino in uno stato avanzato. Il Prof. Ottensmeier, oncologo e direttore della ricerca, è stato intervistato da SkyNews, affermando:

Se possiamo addestrare il sistema immunitario a scegliere quelle cellule che altrimenti porterebbero a una ricaduta in un momento in cui non possiamo nemmeno vederle, allora le possibilità di sopravvivenza a lungo termine per i nostri pazienti sono molto più alte“.

 

vaccino

I dati ad oggi

Ai pazienti viene somministrato il siero dopo che questi hanno completato il trattamento convenzionale per i tumori della testa e del collo. I pazienti, in questa fase, hanno un’alta probabilità che il cancro ritorni.

I dati preliminari di uno studio clinico in corso presso il Clatterbridge Cancer Centre mostrano, però, che nessuno dei primi otto pazienti trattati ha avuto una ricaduta, anche dopo diversi mesi. Al contrario, il cancro è tornato in due degli otto pazienti non immunizzati.

Al momento, i ricercatori non hanno una mole di dati che possa confermare l’efficacia del vaccino: i soggetti coinvolti nella sperimentazione sono ancora troppo pochi. Tuttavia, gli esperti si mostrano molto fiduciosi. Siamo vicini a una svolta epocale nella cura del cancro?

Per non perderti mai nulla dall’Italia e dal Mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Informa.

Potrebbero interessarti anche:

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi