di Sofia Monti

Non solo Covid, sparatorie, tensioni razziali e venti di guerra a tenere in ansia i cittadini statunitensi. In Florida è infatti cominciata l’invasione delle lumache giganti. Questi animali, che provengono dall’Africa, stanno destando molta preoccupazione in quanto causano non pochi problemi…

Invasione di lumache giganti: le preoccupazioni

L’intera zona di Port Richey (in Florida) è stata messa sotto diverse restrizioni per i prossimi 3 anni. Si tratta di una “pseudo-quarantena“, come è stata definita dal giornale “Corriere della Sera“. Tra poco vedremo più nel dettaglio in che cosa consiste.

Queste lumache giganti, oltre che a distruggere interi raccolti, sono nocive per la salute. Sono infatti in grado di trasmettere agli esseri umani un parassita pericoloso, conosciuto anche come verme polmonare dei ratti, che colpisce, come si può intuire, le vie polmonari e può portare anche alla meningite.

Non solo sono enormi (possono raggiungere fino i 20 centimetri di lunghezza), ma si riproducono anche con un ritmo a dir poco frenetico. Si stima infatti che siano in grado di produrre fino a 2500 uova all’anno.

Un’intera città in quarantena per 3 anni

Come già anticipato, la città di Port Richey si ritrova in una condizione un po’ particolare. I suoi abitanti sono infatti costretti a una specie di quarantena. La restrizione consiste nel divieto di spostare piante, suolo, rifiuti di cortile, detriti, compost e materiali da costruzione al di fuori della zona delimitata. Chi vede una lumaca deve chiamare la linea diretta del Dipartimento dell’agricoltura e dei servizi ai consumatori della Florida (FDACS) ed evitare di toccarla senza l’utilizzo di guanti.

Secondo le stime del FDACS ci vorranno almeno tre anni per far cessare l’invasione. Non si tratta comunque della prima volta che la Florida ha a che fare con queste lumache giganti.

Com’è potuta nascere quest’invasione?

Secondo le autorità, l’invasione ha avuto origine dal commercio illegale di animali domestici. Negli Stati Uniti è illegale possedere le lumache giganti come animali domestici, ma nonostante ciò alcuni proprietari di animali esotici continuano a tenere ed allevare questi parassiti in casa. Se i proprietari le gettano in natura o le perdono accidentalmente, le lumache riescono rapidamente ad adeguarsi alla vita selvatica. Si nutrono infatti di oltre 500 specie di piante diverse e hanno inoltre cominciato a consumare persino la vernice o lo stucco delle case come fonte di calcio.

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