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Vaccino al posto dell’amico in cambio di una cena, 30enne arrestato

Fare il vaccino spacciandosi per l’amico, tutto questo in cambio di una cena. Quello che è successo a Cagliari ha del surreale. L’uomo in questione, un 30enne disoccupato si è presentato all’hub vaccinale con dei documenti falsi in modo da far ottenere ottenere il Super Green pass all’amico. Scoperto l’uomo è stato subito arrestato. Nei guai anche il 40enne che aveva architettato il piano, denunciato per concorso nel reato di uso di documento falso.

Il piano per fare il vaccino

Come riporta Adnkronos, l’amico no-vax aveva convinto l’uomo a fare il vaccino al suo posto in cambio di una cena. Il 40enne aveva consegnato la propria carta d’identità e la tessera sanitaria. Sul documento di riconoscimento l’individuo aveva sostituito la propria foto con quella del 30enne. Sperava in questo modo di ingannare tutti ottenendo il Super Green pass. Appena arrivato all’hub vaccinale, l’uomo ha consegnato i documenti all’infermiera. Accanto alla donna c’era anche un poliziotto che si è accorto subito del falso e ha smascherato l’impostore. Gli uomini della Seconda Sezione della Mobile erano presenti nell’hub proprio per vigilare sulla regolarità delle procedure di vaccinazione e a tutela del personale sanitario contro eventuali atti dimostrativi dei no-vax.

Cosa rischiano i due

La vicenda inevitabilmente è finita con l’arresto del 30enne. Su disposizione del Pubblico Ministero adesso si trova ai domiciliari. L’arrestato dovrà rispondere anche dei reati di sostituzione di persona e di falsa attestazione di identità a Pubblico Ufficiale. L’amico artefice del piano invece, un 40enne gestore di un autonoleggio, ha ricevuto una denuncia per concorso nel reato di uso di documento falso. Non c’è molto da dire, la cena ai due amici è costata più di quanto si potessero mai immaginare.

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di Davide Gerace

Redazione Network NCI