di davide gerace

Comprare una casa nuova non è semplice. I costi aumentano sempre di più e gli USA non fanno eccezione, ma alle volte un singolo e piccolo errore può cambiarti la vita,,. in positivo! È il caso di una donna statunitense che, senza volerlo, ha fatto un colpaccio clamoroso.

USA: ottenuto quartiere dal valore di milioni di dollari

Come racconta Newsweek, una donna ha comprato una nuova casa in Nevada. La spesa prevista era di circa 600mila dollari, non pochi spiccioli, ma comunque sotto la media dei prezzi di un’abitazione negli USA, che è di circa 760mila dollari. La proprietà si trova a Sparks, a nord-est di Reno, in Nevada.

Fin qui nulla di particolare. Appena la donna ha visto i documenti, ha però scoperto un errore che potrebbe cambiarle la vita. È diventata la proprietaria dell’intero quartiere in cui aveva comprato casa. La bellezza di 86 appartamenti erano “magicamente” diventati di sua proprietà, per un valore di oltre 50 milioni di dollari. La donna ha prontamente presentato i documenti all’assessore della contea di Washoe, prima che le autorità si accorgessero dell’errore, il 25 luglio.

“Un errore comune”

Il giornale The Reno Gazette Journal ha contattato Cori Burke, il vice assessore capo per la contea di Washoe che ha spiegato: “Poiché era abbastanza chiaro che era stato commesso un errore, la nostra divisione dei servizi di valutazione ha contattato immediatamente Westminster Title in modo che potessero iniziare a lavorare sulla correzione della catena del titolo per le 86 proprietà trasferite per errore”.

Westminster Title è un’agenzia di Los Angeles che si era occupata dei documenti ufficiali per l’acquisto della casa. Burke ha spiegato che l’errore di battitura è “abbastanza comune a causa del copia e incolla”.

La donna potrebbe finire in tribunale poiché, conscia dell’errore, ha continuato il processo di documentazione e finora non ha mostrato alcun segno di rimorso o di interromperlo. C’è anche da dire che, solitamente, chi sbaglia paga…

La donna, nel frattempo, non rilascia dichiarazioni, contattata dal The Reno Gazette Journal, ha semplicemente risposto “nessun commento”.

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