di Redazione NCI

“Chi stiamo cercando? Io sono qui!”. Sono queste le parole pronunciate da Beyhan Mutlu mentre aiutava le autorità locali a cercare proprio sé stesso. Secondo i quotidiani locali infatti, il 50enne originario della provincia di Bursa, nell’entroterra della Turchia, era a bere con gli amici fino a quando si è allontanato nei boschi e non ha più fatto ritorno. A quel punto gli amici, non hanno potuto fare a meno di chiamare le autorità ed organizzare una squadra di ricerca per ritrovare l’uomo ubriaco.

Una vicenda paradossale con caratteri di un romanzo pirandelliano, che secondo il canale turco NTV, avrebbe movimentato persino la popolazione della località di Inegöl per ritrovare il “povero” Mutlu. Come ha riportato anche il Daily Mail, il signore si è imbattuto nel gruppo di ricerca mentre vagava nei boschi, decidendo di unirsi a soccorritori e volontari, cercando sé stesso inconsapevolmente per ore.

L’impresa dell’uomo ubriaco: non è la prima di questo genere

L’uomo ubriaco, del tutto inconsapevole di ciò che stesse facendo, nel sentire citato il suo nome tra i ricercatori, ha risposto con un sonoro: “Sono qui!” Non è ancora chiaro come il 50 enne sia entrato in contatto con le squadre di ricerca né come nessuno si sia accorto della sua presenza e che fosse effettivamente lui la persona scomparsa. Dopo aver chiarito la comica situazione, Beyhan Mutlu è stato accompagnato presso la sua abitazione.

Tuttavia, non è la prima volta che accadono avvenimenti simili. Nel 2012, una turista asiatica data per dispersa in Islanda, si unì alla ricerche per la sua presunta scomparsa, dopo non essersi riconosciuta nella descrizione fatta dalla polizia.

Non possiamo sapere come il buon signor Mutlu se la caverà o se si troverà ancora a vagare per il bosco in preda ad una sbronza con amici, ma in attesa di novità, vi consigliamo di continuare a seguirci su NCI!

di ENEA BACCIOCCHI

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