di Redazione NCI
Dopo una trattativa lampo durante il periodo natalizio, l’Atalanta si è assicurata le prestazioni di Jeremie Boga. L’esterno ex Sassuolo arriva a Bergamo in prestito con diritto di riscatto. Un nuovo inizio per il giocatore, che dopo una prima parte di campionato non ai suoi livelli è pronto per questa nuova sfida. Lo annuncia l’Atalanta con un comunicato ufficiale.
Cosa cambia con Boga nell’attacco dell’Atalanta?
Boga va a completare una scuderia di attaccanti di tutto livello: nello spogliatoio troverà Zapata, Muriel, Malinovskyi e gli altri. La velocità e la classe dell’ivoriano potranno rappresentare un alternativa utile all’idea di gioco di Gasperini.
Del resto, l’Atalanta aveva bisogno doppiamente di un giocatore così: in primis, perché uno con queste caratteristiche manca dai tempi del Papu Gomez, e poi perché la Dea versa in un problema numerico in avanti. Ilicic ha una partita più importante da giocare, quella coi suoi demoni personali, e non sarà a disposizione del mister almeno nei prossimi mesi; Piccoli invece sta completando le visite mediche col Genoa, riducendo ancora il numero di soluzioni per l’attacco bergamasco.
Boga può rappresentare una boccata d’aria fresca, l’unico giocatore oltre a Muriel ad avere la capacità di saper giocare sia nello stretto sia sul lungo. Difficile che Gasperini lo usi da punta, molto più probabile un ritorno al vecchio sistema di due mezze punte dietro a Zapata.
Sia che parta titolare, sia che entri dalla panchina, Boga in maglia nerazzurra può essere un giocatore devastante: uno con le sue qualità, messo in mezzo ad una squadra che lo esalta e gli fa arrivare tanti palloni, rischia di essere una mina vagante per qualsiasi difesa.
A Bergamo ci sono grandi aspettative per il giocatore ivoriano, e solo il tempo ci dirà se avrà avuto ragione la società a puntare su di lui, oppure se la seconda parte di stagione di Boga sarà incolore come la prima.
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di Alessandro Colepio
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