fbpx Top 6 NCR: i migliori titoli pubblicati da Bethesda
Gaming

Top 6 NCR: i migliori titoli pubblicati da Bethesda

di Michele Messina

Condividi con chi vuoi

Con il recente arrivo di Starfield e l’acquisizione da parte di Microsoft, si parla sempre più di Bethesda, storico publisher di settore. La storia dello studio non è tra le più semplici, ma è forse quello che ha portato così tanta fortuna alla nota software house. Se anche voi volete ripercorrere brevemente la storia dell’azienda per comprendere i motivi che l’hanno portata al successo, continuate pure a leggere la nostra classifica. Ecco per voi, la nostra Top 6 dei migliori titoli pubblicati da Bethesda.

The Evil Within

Iniziamo subito con un titolo che può essere ampiamente definito “di nicchia”, The Evil Within, survival horror del 2014. Sviluppato da Tango Gamework, il titolo ci mette nei panni di Sebastian Castellanos, un detective che si ritrova suo malgrado invischiato in una cospirazione terrificante. Da quello che sembra un “semplice” omicidio all’interno di un ospedale, Sebastian dovrà immergersi, letteralmente, in un incubo per salvare la propria pelle e forse anche l’umanità. The Evil Within è un survival horror dei più classici, con poche munizioni ed un combat system ridotto all’osso, incentrato più sullo stealth che sullo shooting. Se il primo capitolo ha del potenziale inespresso, però, ci pensa il seguito, uscito nel 2017 a dare una pulita generale. Se siete fan di David Cronenberg e volete perdere qualche ora di sonno, è il titolo che fa per voi.

Wolfenstein

Passiamo adesso ad un titolo che non ha certo bisogno di presentazioni, uno dei padri fondatori, uno degli esponenti più importanti del genere FPS in generale. Nonostante si tratti del settimo capitolo ufficiale, Wolfenstein: The New Order è un reboot completo della serie, sviluppato da MachineGames nel 2014. Ambientato in una realtà alternativa in cui i nazisti sono riusciti a conquistare il mondo, tocca nuovamente a William “B.J.” Blazkowicz risolvere il problema. Abbandonate le atmosfere mistiche dei predecessori questa nuova saga, composta attualmente da tre capitoli, si rifà invece ad un immaginario bellico più futuristico. Niente magie e mostri, benvenuti robot giganti e stazioni spaziali, senza però lasciare indietro una narrazione ed un protagonista sempre al top. BJ non sarà certo il più loquace dei personaggi, ma MachineGames ha saputo donare al mondo di Wolfenstein un sorta di poesia interna. Tra sparatorie ed eliminazioni silenziose, il gameplay di Wolfenstein è forse tra i più classici, ma non lasciatevi ingannare, saprà sorprendervi più di una volta.

 

Wolfenstein

Wolfenstein (via Twitter @wolfenstein)

Dishonored

Continuiamo adesso con una nuova IP sviluppata stavolta da Arkane Studios nel 2012, ovvero Dishonored, considerato un po’ il prototipo perfetto della software house. In Dishonored vestiremo i panni di Corvo Attano, guardia imperiale accusata proprio dell’omicidio della regina. Dishonored è un action RPG incentrato sullo stealth, con una storia complessa ed un mondo di gioco magistralmente ideato. Durante il gioco, avremo modo di scegliere l’approccio che più preferiamo, grazie anche ad un particolare set di abilità magiche ed un game design quasi perfetto.

Una delle caratteristiche dei titoli Arkane è infatti la varietà degli ambienti, costruiti attorno al protagonista ed alle sue abilità. Potremo arrampicarci sulla facciata di un edificio, scegliere di sgattaiolare da un ingresso posteriore od impossessarci del corpo di una guardia ed usarlo per entrare dalla porta principale. Le possibilità sono diverse ed ogni scenario può essere rigiocato più volte per provarle tutte. Un titolo che pur rimanendo legato a delle meccaniche genericamente stealth, riesce a dare un’ampia sensazione di libertà ed approccio, assolutamente da non perdere.

 

LA TOP 6 PROSEGUE NELLA PROSSIMA PAGINA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 Pagina Successiva »

Condividi con chi vuoi