di Lorenzo Ruggieri
3) Javier Zanetti
Al terzo posto della graduatoria troviamo Javier Adelmar Zanetti. Approdato all’Inter nel 1995 con il connazionale Rambert, ha presto soverchiato i pronostici che lo vedevano come semplice gregario, scrivendo intere pagine della storia del club meneghino. Le sue 858 apparizioni in nerazzurro hanno spinto la società al ritiro della casacca numero 4 in occasione dell’addio al calcio dell’argentino, avvenuto nel 2015 dopo 15 anni con la fascia da capitano al braccio.
Zanetti (@Shutterstock)
2) Paolo Maldini
La dinastia dei Maldini è sempre stata legata indissolubilmente con il Milan. Prima Cesare, poi Paolo ed infine Daniel: tutti e tre hanno vestito la maglia rossonera. Il più presente, però, è stato proprio Paolo. 901 gare in rossonero rappresentano ancora oggi un primato difficile da battere. Con il Milan, Paolo Maldini ha vinto ben 26 titoli, tra cui 5 Champions League, 7 campionati italiani e 5 Supercoppe italiane.
Giggs (@Shutterstock)
1) Ryan Giggs
Ryan Joseph Wilson, inglese, amante del rugby. Questa scheda può non dire nulla anche ai più scrupolosi amanti del calcio mondiale. Si tratta, infatti, della biografia dei primi anni di Ryan Giggs. La bandiera dello United scelse di cambiare il cognome appena maggiorenne, poco tempo prima di esordire con il club di Sir Alex Ferguson. Con i Red Devils, Giggs totalizzerà ben 947 partite, vincendo anche il Triplete nel 1999. Un bottino che lo stabilisce di diritto nel gradino più alto del podio tra i calciatori con più presenze nella storia di un singolo club.
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