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Todd Boehly, l’identikit del nuovo proprietario del Chelsea

di Alessio Caruso

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La notizia più importante delle ultime ore è sicuramente quella dell’acquisizione del Chelsea, che dalle mani di Roman Abramovich passa ad una cordata guidata da Todd Boehly.

Le cifre della vendita del Chelsea

Il gruppo ha firmato un contratto per l’acquisizione del Chelsea per la cifra di 4 miliardi di sterline. L’operazione potrà però essere perfezionata solo dopo i via libera del Governo britannico e della Premier League, che avevano limitato l’operato della squadra di Abramovich a causa del blocco dei fondi russi. Lo ha riportato per primo “The Telegraph“, spiegando come la firma sia arrivata dopo “una settimana di intense trattative”.

 

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Stadio Chelsea (@Shutterstock)

Chi è Todd Boehly?

Todd Boehly è un uomo d’affari il cui patrimonio s’aggira intorno ai 4,5 miliardi di dollari, secondo Forbes. È co-proprietario dei Dodgers (come uno degli altri membri della cordata Mark Walter), squadra di baseball americano, ma anche della squadra di basket femminile dei Los Angeles Sparks. Inoltre possiede una quota di partecipazioni anche nella franchigia NBA dei Lakers dal 2021.

La sua scalata al potere inizia nel 2001, quando entra in Guggenheim Partner, dove dopo dieci anni ne diventa il presidente. Nel 2015 fonda Eldridge Industries, di cui è attualmente presidente e CEO; da ottobre è A.D. di Hollywood Foreign Press, l’organizzazione che gestisce i Golden Globes.

La sua storia col Chelsea nasce formalmente in questi giorni, ma il suo interesse è retrodatato, dato che nel 2019 aveva già chiesto informazioni per l’acquisizione del club londinese, ricevendo però un secco diniego da parte di Roman Abramovich, quando ancora, ovviamente, non si trovava costretto a dover cedere il club.

La mission per il nuovo volto del club è riportare alla normalità la situazione finanziaria dei Blues, facendolo ritornare un club appetibile per i talenti del calcio inglese e non solo, oltre che esportare il brand negli USA, magari attirando una nuova fetta di pubblico attualmente più fedele all’NBA e alla MLB.

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