di Redazione NCI

The Last of Us, con i suoi due capitoli, è uno dei capolavori che hanno segnato la passata generazione, facendo la fortuna di Sony e Playstation. I due titoli di Naughty Dog hanno stabilito dei nuovi standard all’interno dell’industria, diventando dei veri e propri pilastri. Non ci sarebbe quindi da stupirsi, se in futuro vedessimo un remake del primo capitolo, ma è una possibilità concreta? Sì, secondo alcune voci. Stando ad alcuni rumors la software house statunitense e Sony starebbero già lavorando ad un “ringiovanimento” dell’opera. Playstation Studios Visual Arts, tramite LinkedIn, ha annunciato di essere alla ricerca di personale esperto che lavori ad un nuovo progetto.

Gli indizi che fanno pensare a The Last of Us Remake

Tra i lavori che dovranno essere svolti dai nuovi dipendenti ne spicca uno in particolare: “spostare le meccaniche di gioco esistenti in un nuovo motore“. Non è tutto però. Analizzando ulteriormente il comunicato possiamo notare anche la dicitura: “Migliorare script dei livelli pre-esistenti per interazioni e scontri“. Sembra quindi che, oltre ad apportare delle migliorie alla veste grafica del gioco, il team di sviluppo voglia lavorare su delle solide basi di gameplay, migliorandole. È risaputo che l’esperienza di gioco proposta da Naughty Dog con The Last of Us Parte II venga considerata una delle migliori degli ultimi anni e non ci stupiremmo, quindi, di vederla riproposta, e magari migliorata, in un remake del primo capitolo.

Nonostante queste voci e l’annuncio pubblicato dal team di sviluppo, non ci sono conferme da parte di Sony sulla possibilità di avere una versione completamente nuova di The Last of Us. Non sembra però così improbabile un remake della celebre opera creata dagli autori di Uncharted. Questo garantirebbe ad uno dei titoli più amati degli ultimi decenni di splendere nuovamente, e magari brillare maggiormente rispetto alla sua uscita nel lontano 2013.

Non ci resta altro che attendere ulteriori novità da parte di Sony, intanto continuate a seguirci sul nostro sito NCR!

di Erik Veronese

© RIPRODUZIONE RISERVATA