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The Game Awards: Geoff Keighley parla dell’evento!

Mancano ormai pochissime settimane al tanto atteso evento dei The Game Awards 2022. In un’intervista al sito finlandese Videogames.si, il presentatore e organizzatore Geoff Keighley ha dato qualche indicazione e anticipazione sull’evento.

The Game Awards 2022: cosa ci possiamo aspettare?

L’ideatore dell’evento di premiazione dei videogiochi migliori dell’anno per eccellenza ha parlato del prossimo evento, che si terrà l’8 dicembre (9 dicembre in Italia). In particolare si è soffermato sul lato degli annunci che verranno fatti durante la serata. Ha affermato infatti che il numero di produzioni presenti sarà in linea con quello delle scorse edizioni. Keighley ha parlato di “oltre 50 giochi”, ovviamente non tutte World Premiere. Ci saranno infatti come sempre aggiornamenti di vario tipo su titoli già annunciati e conosciuti.

Un punto su cui si è focalizzato molto durante l’intervista è l’obbiettivo di ridurre la durata complessiva dello show, che dovrebbe essere quindi più conciso e con annunci dal ritmo più intenso. Troveranno spazio però ovviamente anche sponsor e partnership di varia natura. Sembra quindi che Geoff e il suo staff abbiano ascoltato il feedback del pubblico, che nelle ultime edizioni si è lamentato dell’eccessiva durata dell’evento e di una presenza troppo insistente di sponsor e pubblicità.

Infine il presentatore afferma di essere relativamente tranquillo riguardo ai vari leak che stanno circolando in questi giorni su internet; anche se non è sempre facile mantenere tutto top secret quando ci sono così tanti giochi coinvolti. È anche vero però che negli ultimi anni è riuscito a mantenere il massimo segreto su alcune sorprese, e presumibilmente anche quest’anno sarà così.

Per ora quindi non possiamo fare altro che aspettare il 9 dicembre (1:30 ora italiana) per scoprire cos’hanno in serbo per noi Geoff Keighley ed i The Game Awards 2022. Intanto vi ricordiamo di continuare a seguirci su Nasce, Cresce, Respawna per non perdere le ultime notizie del mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche: