di Redazione Network NCI

Sta tenendo banco una questione tra i più accaniti amanti di manga: “The future i Saw” ha previsto una catastrofe imminente che colpirà il Giappone?

The future i saw e lo tsunami

L’opera pubblicata nel 1999 da Ryo Tatsuki racconta di sogni e visioni e aveva previsto un grande disastro nel marzo 2011. E proprio in quel mese, purtroppo, un forte terremoto ed un violento tsunami si sono abbattuti sulla provincia di Tohoku, causando oltre 18 mila vittime e danni stimati per oltre 220 miliardi di dollari. Nella versione aggiornata del manga, pubblicata nel 2021, c’è una nuova data: il 5 luglio 2025. I più scaramantici temono per un nuovo terribile evento.

Le prime conseguenze

A quanto pare c’è chi crede davvero alle capacità da veggente dell’autrice di The future i saw, al punto tale da cancellare il proprio volo per il Giappone. Come riporta la pagina Instagram SkyTG24, in particolare i cittadini di Corea del Sud, Taiwan e Hong Kong. Le prenotazioni aeree in arrivo da Hong Kong sono scese del 50% rispetto allo scorso anno e, tra fine giugno e inizio luglio, il calo arriva addirittura all’83%. La cosa paradossale è che persino gli scienziati si sono espressi sulla faccenda, affermando che non c’è modo di prevedere un terremoto. Yoshihiro Murai, governatore della prefettura di Miyagi (una delle zone colpite dal sisma del 2011), ha chiesto che la profezia venga ignorata. “La storia infondata ha iniziato a influenzare il turismo nella regione”. La parola è passata poi all’autore del manga, Ryo Tatsuki, che ha cercato di tranquillizzare i suoi lettori: “Non prendete le mie storie alla lettera. Ascoltate gli esperti”.

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Articolo a cura di Enrico Roca

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