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Social Card 2023, facciamo il punto: cos’è, chi può ottenerla e cosa si può comprare

di Federica Caiafa

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Il Governo il 12 luglio ha introdotto un nuovo strumento a sostegno delle famiglie italiane: la carta “Dedicata a te”, anche detta Social Card 2023. Durante la conferenza stampa, come riporta l’ANSA, sono stati illustrati gli aspetti principali dell’iniziativa, ed è adesso possibile fare ordine. Ecco quindi cos’è questa nuova Card, chi può ottenerla e cosa è possibile acquistare.

Social Card 2023: cos’è

Iniziamo capire in cosa consiste questo nuovo sostegno. Si tratta di una vera e propria carta, una social card contenente 382,50 euro, da spendere per acquistare generi alimentari di prima necessità. Si tratta di un importo una tantum, non mensile: si tratta di una somma da impiegare dal 1° agosto al 31 dicembre 2023. I possessori della carta, però, godranno anche di uno sconto del 15% per la spesa fatta nei negozi che aderiscono alla convenzione.

La presidente del Consiglio Meloni ha infatti così descritto la card: “L’iniziativa riguarda quel milione e 300mila famiglie che hanno maggiori difficoltà nell’acquisto dei generi di prima necessità, il famoso caro-carrello. Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutarle”.

Chi ha diritto alla Carta “Dedicata a te”

Passiamo poi a chiarire quali sono i requisiti necessari per ottenere la Card. Innanzitutto, a poter beneficiare di tale strumento sono le famiglie composte da almeno tre persone e il cui Isee non supera i 15.000 euro. Ad avere priorità saranno le famiglie con almeno uno dei componenti sotto i 14 anni, poi almeno uno minorenne, poi le altre senza limiti di età.

È necessario, però, che sussista anche un altro requisito: la misura, infatti, come ha spiegato il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, “non è sommabile ad altri interventi di sostegno al reddito“. Vengono escluse, cioè, anche quei nuclei familiari nei quali almeno un componente recepisca reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, Naspi, cassa integrazione, indennità di mobilità e in generale “qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato“, ha precisato il Ministro.

Come ottenere la nuova Social Card Carta

Per ottenere la Card non è necessario fare richiesta. La ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone ha infatti specificato: È l’INPS che ha identificato le liste dei beneficiari, attraverso un’operazione importantissima, che dà la dimensione della vicinanza a queste situazioni di difficoltà“.

L’INPS, così, comunicherà la lista ai Comuni, che a loro volta informeranno i beneficiari. Partirà poi, dal 17 luglio, la distribuzione agli uffici postali, e dal 24-25 si prevede sarà possibile ritirarle. La Card potrà essere usata a partire dal 1° agosto.

È importante, poi, sottolinea Lollobrigida, attivare la carta entro il 15 settembre, perché è in quella data che “i fondi delle carte non attivate saranno ripartiti tra i beneficiari del provvedimento“.

Carta “Dedicata a te”: che cosa si può comprare

I beneficiari potranno utilizzare la carta solo per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. L’importo potrà quindi essere speso in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, ma non in negozi di abbigliamento o di altro tipo.

Non è inoltre possibile acquistare tutti gli alimenti acquistabili nei supermercati, ma solo quelli che rientrano in un elenco, comunque abbastanza ampio, fornito dal ministero dell’Agricoltura e il ministero dell’Economia. Tra le cose che si possono comprare: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole; pescato fresco; latte e suoi derivati; uova; oli d’oliva e di semi; prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria; paste alimentari; riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale; farine di cereali.

E ancora: ortaggi freschi, lavorati; pomodori pelati e conserve di pomodori; legumi; semi e frutti oleosi; frutta di qualunque tipologia; alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula); lieviti naturali; miele naturale; zuccheri; cacao in polvere; cioccolato; acque minerali; aceto di vino; caffè, tè, camomilla.

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