Si sa, un gol subito “a freddo”, a pochi minuti dal calcio d’inizio può compromettere una partita intera. Ne è un esempio il calcio di rigore ottenuto e realizzato dal Liverpool ai danni del Tottenham nella finale di Champions League del 2019. Ma il campionato di Serie A non è certamente mai stato da meno.
Nella sua lunga attività, il massimo campionato italiano ha visto tanti gol realizzati in tempi brevissimi dal calcio d’inizio. E non parliamo di minuti, ma addirittura di secondi. In questo articolo andremo a scoprire chi sono i cinque marcatori più veloci nella storia della massima serie del Belpaese, in accordo con le statistiche raccolte da Sky Sport.
Inter–Cesena, 27 novembre 1988. Gianfranco Matteoli, centrocampista dell’Inter segna la rete dell’1-0 nerazzurro dopo appena dieci secondi dal calcio d’inizio, da lui battuto.
La rete nasce da un lancio in avanti per il centrocampista, che arrivato quasi al limite dell’area calcia al volo e porta in vantaggio i suoi. Il gol varrà poi i tre punti al club meneghino, che proseguirà la sua corsa alla vittoria del 13esimo scudetto nella sua storia.
Udinese–Fiorentina, 10 gennaio 1993. Marco Branca, all’epoca calciatore nell’Udinese del tecnico Alberto Bigon, segnò la rete dell’1-0 bianconero dopo poco meno di 10 secondi.
L’azione nasce da un lancio lungo, anche in questo caso. Alessandro Orlando supera la marcatura di Stefano Pioli, oggi allenatore del Milan, e serve Branca, che porta in vantaggio l’Udinese. Alla fine del match, Branca porterà a casa il pallone, grazie alla tripletta messa a segno nell’arco dei 90 minuti.
Hellas Verona–Napoli, 24 gennaio 2021. Gli stadi sono ancora chiusi, e nessun tifoso può assistere alla rapidissima ascesa al gol del messicano.
Si parte dal calcio d’inizio, calciato all’indietro per Diego Demme. Il tedesco intravede Lozano e lo cerca con un lancio lungo; Federico Dimarco non arriva sul pallone, il messicano recupera e calcia, battendo Marco Silvestri. Il match si concluderà poi con un 3-1, in favore dei padroni di casa.
Fiorentina–Piacenza, 2 dicembre 2001. Paolo Poggi segna la rete più veloce della storia della Serie A fino a quel momento.
La Fiorentina dà inizio al match, ma Dario Hubner riesce a interferire con il controllo del giocatore viola e serve Poggi, che a tu per tu con il portiere non può mancare il bersaglio. In 8 secondi e mezzo circa, l’attaccante del Piacenza segnò la rete che per i 19 anni successivi rimase la più veloce nella storia del campionato italiano.
Il Piacenza riuscì anche a vincere il match per 1-3, garantendosi tre punti fondamentali per la salvezza a fine stagione.
Sassuolo–Milan, 20 dicembre 2020. 19 anni dopo il record di Poggi, la rete del portoghese spodesta il record dell’attuale direttore tecnico del Venezia.
Hakan Calhanoglu parte direttamente dal calcio d’inizio, vede lo spiraglio per servire Leao e lo innesca: il portoghese punta la porta palla al piede e calcia, superando Consigli e riscrivendo la storia del record di “gol più veloce nella storia della Serie A“.
Insomma, come diceva un proverbio, “Chi ha tempo non aspetti tempo”, e di certo questi calciatori non ne hanno perso troppo per trovare la via del gol.
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di Mattia Trincas
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