di Alessandro Colepio
Manca sempre meno all’inizio della Serie A 2023/24. Il campionato inizierà il 20 agosto e le squadre stanno ultimando la preparazione atletica per farsi trovare pronte già alla partenza. Anche noi tifosi abbiamo il dovere di informarci sulla nuova stagione e su ciò che la caratterizzerà: proprio per questo, noi di NCC abbiamo pensato a 5 domande (e altrettante risposte) per conoscere meglio la Serie A 2023/24.
Il Napoli si riconfermerà campione della Serie A?
Partiamo dalla squadra che l’anno scorso ha monopolizzato la lega e si è laureata meritatamente Campione d’Italia. Il Napoli del terzo Scudetto, forte dei successi appena conseguiti e della qualità dei suoi giocatori, ha il dovere di puntare alla vittoria anche quest’anno. Certo, ci sono state un paio di perdite importanti (Spalletti e Kim su tutti), ma l’ossatura è rimasta solida e gli arrivi di Rudi Garcia e di Natan hanno tappato i buchi nella rosa del Napoli.
I partenopei non si stanno distinguendo per un mercato scoppiettante, ma fino ad ora hanno avuto la forza di trattenere Osimhen e Kvaratskhelia nonostante la corte dei top club europei. Guai a pensare che il Napoli sia stato solo un fuoco di paglia: la società e i tifosi vogliono portare il tricolore al Maradona anche quest’anno.
Come andrà la Juventus fra conferme, addii e penalizzazioni?
La Vecchia Signora è reduce dalla stagione più travagliata della sua storia recente. Le indagini, le penalizzazioni e i risultati altalenanti hanno colpito duramente l’ambiente bianconero, ma nonostante tutto la squadra ha chiuso il campionato al terzo posto (senza contare le sanzioni extracampo) e in questa stagione non potrà giocare le competizioni europee.
La conferma di Max Allegri vuole dire una cosa sola: tutto per tutto verso lo Scudetto. E non fatevi ingannare dal mercato anonimo, dato che il rinnovo di Rabiot e il recupero di Pogba valgono come due grandi acquisti. Molto dipenderà anche dalla conclusione della telenovela Vlahovic, ma per come stanno le cose attualmente è impossibile non considerare la Juventus una pretendente al titolo. Molto dipenderà dal lavoro del tecnico livornese, che ora più che mai dovrà trovare un’identità alla sua squadra.
Cosa aspettarsi da un’Inter che cambia volto?
Il discorso nerazzurro è uno dei più complicati dell’intero campionato di Serie A. La squadra di Simone Inzaghi sta subendo un forte rinnovamento, che si è concretizzato con l’addio di diversi pezzi da 90 della rosa meneghina.
I tifosi possono comunque dormire sonni tranquilli. La Milano nerazzurra ha accolto infatti Thuram, Sommer, Cuadrado, Bisseck e Carlos Augusto, tutti giocatori importanti negli equilibri di Inzaghi. L’Inter di quest’anno è una squadra diversa in tutto e per tutto da quella capace di arrivare in finale di Champions League, ma solo il tempo può dirci se sono stati fatti passi avanti o passi indietro. Inoltre, Inzaghi ha finalmente due esterni di ruolo per fascia, più Darmian che può fare il jolly. Sarà un’Inter a piena trazione offensiva.
Il Milan, re del mercato, può tornare campione della Serie A?
Finora è stata un estate caldissima anche per la sponda rossonera di Milano. La società ha investito fortemente sul mercato e finalmente può offrire a Pioli la rosa lunga che tanto desiderava. Chuckwueze, Pulisic, Reijnders, Loftus-Cheek e Okafor sono tutti nomi di livello, che grazie anche alle cessioni (De Ketelaere su tutti) potranno trovare spazio e far sognare i tifosi.
In questa stagione potremmo assistere al cambio volto di un Milan che negli scorsi anni ha fatto del 4-2-3-1 il suo mantra e che oggi ha la possibilità di passare al 4-3-3, schierando davanti il tridente Leao-Giroud-Chuckwueze. Rimane tutto condizionato dal rientro di Bennacer, unico vero mediano in rosa, che purtroppo sarà fuori a lungo.
L’obiettivo, a Milanello, è chiaro: tornare campioni d’Italia. La società ha lavorato bene per accontentare le richieste della squadra senza però intaccare il bilancio, ora la palla passa a Pioli e ai suoi ragazzi che devono fare bene e dimostrare di essere una grande squadra.
Chi parte favorito ai blocchi di partenza?
Alla fine bisogna tirare le somme, guardarsi negli occhi e dire chi inizia questa stagione col piede giusto (o almeno nel modo migliore rispetto agli altri). L’Inter rimane la rosa più completa d’Italia e quest’anno potrebbero avere tutte le carte in regola per tornare a vincere. Rimane da vedere come reggerà la squadra dopo l’addio di alcune sue certezze, ma i sostituti arrivati sono pronti a fare bene. Stesso discorso per il Milan, che sulla carta è un’ottima squadra ma bisogna capire come si adatteranno i nuovi acquisti al campionato.
La Juventus, nonostante il periodo particolare, inizia la nuova stagione con quella che, a livello di titolari, rimane la rosa più forte del nostro campionato. Il fatto di non avere coppe europee gioca a favore dei bianconeri, che mai come quest’anno devono sfruttare la possibilità di tornare a vincere.
Non si può non considerare una favorita anche il Napoli campione d’Italia, ma bisogna fare qualche considerazione. L’addio di Spalletti, quello di Kim e quello (probabile) di Zielinski pesano come macigni sull’economia della squadra, che oggi deve ritrovare le sue certezze e potrà farlo solo in mezzo al campo. Il duo Osimhen-Kvaratskhelia rimane comunque uno dei più pericolosi d’Europa e, a meno di clamorosi ribaltoni, siamo pronti a vedere le stesse faville dello scorso anno.
Ci sono tante, tantissime squadre forti pronte a contendersi la Serie A 23/24. Occhio anche a Roma e Atalanta, che si sono notevolmente rinforzate in tanti reparti. Manca sempre meno all’inizio del campionato e i tifosi sono pronti a scoprire chi rispetterà le aspettative e chi crollerà sotto il peso delle pressioni.
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