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Serie A, i 6 giocatori più preziosi del nostro campionato

di Alessandro Colepio

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Come ogni anno il CIES, l’osservatorio di studi sportivi di Neuchatel (Svizzera), ha pubblicato una classifica aggiornata dei calciatori più costosi del pianeta. Il valore di mercato è calcolato valutando parametri come età, situazione contrattuale, club di appartenenza e ovviamente le prestazioni sportive.

Oltre alla classifica generale, dominata dai talenti esteri, è possibile anche “filtrare” la ricerca per vedere solo i giocatori militanti in Serie A all’interno della lista. Vediamo quindi la top 6 dei calciatori più costosi del nostro campionato.

I 6 giocatori più costosi della Serie A

1- Lautaro Martinez, 87.5 mln di euro

Il centravanti dell’Inter guida la classifica anche grazie alla vittoria del Mondiale in Qatar. Lautaro ha solo 25 anni e un curriculum già di altissimo livello: il Toro è pronto alla consacrazione e l’Inter ha bisogno del suo numero 10 nelle migliori condizioni possibili per puntare allo Scudetto. Le voci di mercato si sono fatte e si faranno insistenti, ma in casa Inter sono tutti certi che Lautaro, almeno per ora, non si muoverà da Milano.

Lautaro

Lautaro Martinez (@Shutterstock)

2- Dusan Vlahovic, 82,4 mln di euro

Rimanendo in tema di attaccanti, la medaglia d’argento va al serbo della Juventus che nel giro di un paio d’anni ha visto il suo valore di mercato crescere a dismisura. Questa stagione non è iniziata nel migliore dei modi anche a causa di diversi problemi fisici, ma Max Allegri sa che da qui alla fine del campionato Vlahovic può essere un fattore chiave della sua Juve.

Dusan Vlahovic (@Shutterstock)

3- Nicolò Barella, 80,1 mln di euro

Torniamo in zona Inter per chiudere il podio con uno dei migliori centrocampisti non solo del nostro campionato, ma anche d’Europa. Grinta, corsa e tecnica sono le armi principali dell’ex Cagliari che riesce a mettere in difficoltà qualsiasi avversario: attualmente è forse il giocatore più importante per i nerazzurri e Inzaghi gli ha affidato le chiavi del suo centrocampo.

Nicolò Barella (@Shutterstock)

4- Rafael Leao, 67,3 mln di euro

Rimanendo a Milano, ma stavolta passando alla sponda rossonera, ecco Rafael Leao, il giocatore più costoso del Milan Campione d’Italia. Anche quest’anno il portoghese si sta riconfermando sui suoi livelli: l’impressione è di avere davanti un calciatore maturo e capace di fare sempre la differenza. Mentre i primi tre hanno contratti fino al 2026, lui andrà in scadenza nel 2024, fattore che contribuisce ad abbassare il prezzo di mercato. La situazione rinnovo appare più complicata del previsto, ma le parti hanno tempo per discuterne.

gol

Rafael Leao (@Shutter Stock)

5- Theo Hernandez, 66,8 mln di euro

Il terzino francese del Milan si è finalmente imposto nell’élite del calcio dopo aver giocato un Mondiale straordinario con la sua Francia. I rossoneri si vogliono tenere stretto il loro treno sulla fascia sinistra, che con Leao costituisce una delle catene laterali più pericolose al mondo. Ogni acquirente è avvisato: per avere Theo bisogna prima accontentare il Milan.

Theo Hernandez (@Shutter Stock)

6- Sandro Tonali, 52 mln di euro

Chiudiamo la classifica con un altro giocatore del Milan. Il centrocampista ex Brescia è stato, insieme a Leao, la rivelazione dello scorso campionato e si è definitivamente imposto come uno dei migliori nel suo ruolo in Italia. Grandi mezzi fisici e tecnici abbinati ad una straordinaria capacità di leggere il gioco: il futuro, così come il presente, è tutto suo.

A chiudere la lista del CIES ci sono Tammy Abraham (51.2 mln), Giacomo Raspadori (50 mln) e Alessandro Bastoni (49,7 mln). Purtroppo, confrontando con gli altri campionati, il paragone è impietoso. Lautaro è solo 29° nella classifica generale, che è dominata da Bellingham (208,2 mln). Sul podio anche Phil Foden (200,5 mln) e ovviamente Kylian Mbappé (190,7 mln ma va in scadenza nel 2024). Haaland chiude “solo” quinto (174,9 mln).

La Serie A è ormai molto lontana dai vertici assoluti del calcio europeo e c’è bisogno di un serio progetto di ricrescita per portare di nuovo il nostro campionato dove merita. E chissà che questi giovani fenomeni non siano la generazione destinata a riportare in auge il calcio del Bel Paese.

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