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Serie A: chi sono i giocatori che hanno stupito di più nel girone di andata?

di Cristian Castellini

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Il girone d’andata si è concluso, e durante queste 19 partite si sono messi in luce molti protagonisti, alcuni attesi, altri meno. Le sorprese più evidenti di questa Serie A militano nel Napoli, attualmente capolista; Kvicha Kvaratskhelia, Kim Min-Jae e, per rendimento, Victor Osimhen. Allontanandoci dai riflettori però, anche altri giocatori meritano di essere annoverati fra gli “inaspettati“. Ecco la nostra lista di sorprese della prima parte di campionato, arricchita con dati di Transfermarkt

M’Bala Nzola

Un numero nove vecchio stampo. L’anno scorso Thiago Motta non lo ha praticamente utilizzato, preferendogli Rey Manaj, in prestito dal Barcellona e oggi in forza al Watford. Con l’arrivo di Luca Gotti sulla panchina dello Spezia, la situazione è però cambiata in meglio per l’angolano. Titolarissimo degli “aquilotti“, M’Bala Nzola è una grande sorpresa, principalmente per la sua prolificità sotto porta. Condivide il terzo scalino del podio nella classifica marcatori insieme a Lautaro Martinez, e si trova sopra ad altre punte del calibro di Ciro Immobile, Olivier Giroud ed Edin Džeko. 9 sono le reti messe a segno in Serie A, a cui vanno aggiunti 2 gol in Coppa Italia.

Purtroppo dovrà scontare un mese di stop per via di un infortunio al soleo della gamba sinistra; sicuramente sarà rallentato nella classifica marcatori, ma in ogni caso chi ha puntato su di lui al fantacalcio può dirsi soddisfatto. Meno invece chi se lo è trovato contro…

Tommaso Baldanzi

Nedim Bajrami ti passa il pallone, sei al limite dell’area di rigore interista e hai davanti a te Hakan Çalhanoğlu, che fai? Lo scarti e batti André Onana con un tiro centrale. Sarebbe potuta essere questa la risposta di Tommaso Baldanzi ad una domanda così ben articolata, dopo aver celebrato la sua prima partita a San Siro nel migliore dei modi possibili. Subentrato a Nicolò Cambiaghi durante il secondo tempo, è riuscito a insaccare la rete della vittoria per il suo Empoli.

E quello sotto la Curva Nord nerazzurra potrebbe essere il gol consacrazione per un giovane classe 2003 che sta insidiando la lista dei titolarissimi di Paolo Zanetti. Il trequartista cresciuto nel vivaio dei toscani è una promessa brillante del calcio italiano; sono già 4 i gol in 10 partite, oltre a un’abilità tecnica sotto gli occhi di tutti. Il tempo ci dirà se sarà una meteora oppure un grande talento; fatto sta che Baldanzi sta stuzzicando i sogni dei grandi club italiani ed europei.

Ademola Lookman e Rasmus Højlund

26 milioni di euro, questa è la cifra spesa dall’Atalanta per Rasmus Winther Højlund (17 mln) e Ademola Lookman (9 mln), che si sono rivelati i punti nella storia della coppia d’attacco colombiana composta da Duván Zapata e Luis Muriel; e i bergamaschi si sono ipotecati il futuro, con un duo che si sta rivelando micidiale. Lookman, nigeriano, sembra l’unico in grado di stare al passo del suo connazionale Victor Osimhen nella classifica marcatori di Serie A; il danese Højlund invece, stupisce per la sua velocità e le sue potenzialità tecniche e di finalizzazione, tanto da ricordare l’Erling Haaland delle origini.

Sicuramente hanno stupito il campionato, soprattutto durante la partita disputata allo Stadium contro la Juventus, che li ha visti partire dal primo minuto. Insieme ad un rinato Jérémie Boga potrebbero certamente fare la differenza, accendendo la lotta con le squadre romane e quelle milanesi verso la qualificazione in Champions League

Mário Rui

Mário Rui può essere considerato un giocatore sottovalutato che ha vissuto lunghi periodi difficili, ma che da quando Luciano Spalletti è arrivato a Napoli, ha ottenuto la fiducia di cui aveva bisogno, iniziando a sfornare buone prestazioni per meritarsi il posto da titolare in campo; da “talismano” a componente essenziale di una macchina da gol, il passo è stato breve. Grazie ai suoi 6 assist in 15 partite di campionato giocate, oltre a uno in Champions League, il 31enne portoghese sta riuscendo a sbarrare la strada a Mathías Olivera, rinforzo estivo prelevato dal Getafe. Se i partenopei stanno giocando perfettamente, è anche per merito di questo giocatore, spesso relegato ai margini e non sufficientemente valorizzato…

 

Mario Rui (@Shutterstock)

 

Federico Baschirotto

Con un’altezza di 1,87 metri, un fisico imponente e un’ottima visione di gioco, Federico Baschirotto è una delle più grandi sorprese in difesa di questa Serie A. Acquistato in estate dall’Ascoli per la cifra di 350mila euro, il suo valore di mercato attuale è di 2 milioni e 200mila euro; già così sarebbe una grande plusvalenza, e il difensore di Isola della Scala, in provincia di Verona, sembra voler aumentare ancora il suo valore. Oltre a formare un’ottima coppia con Samuel Umtiti nelle retrovie, riesce a farsi valere anche nell’area di rigore avversaria grazie alla sua stazza. 2 i gol in campionato, fra cui uno contro il Milan allo stadio “Via del Mare“, che ha portato al pareggio della formazione salentina.

Federico Baschirotto, oltre ad essere un grande colpo messo a segno da Pantaleo Corvino, capo dell’area tecnica del Lecce, può essere un esempio per tutte le altre squadre. Spesso non serve spendere decine di milioni per acquistare grandi nomi. Basta guardarsi intorno, anche in formazioni minori, perché l’ultima parola ce l’ha sempre il campo…

Conclusioni

Questa è la lista di giocatori che ci hanno stupito durante il girone d’andata di Serie A. Sicuramente non sono gli unici e, per ciò che sta facendo, sarebbe corretto menzionare l’intera rosa del Napoli. Vedremo se la seconda parte di stagione confermerà questi punti di vista, oppure se affioreranno altre nuove sorprese…

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