Sembra precoce parlare di calendario per la prossima stagione, eppure è necessario farlo. Sì, perché la novità del Mondiale d’inverno costringe gli addetti ai lavori ad essere più che scrupolosi. Il programma è tutto nuovo: si parte prima di Ferragosto, si chiuderà addirittura a inizio giugno.
Per la prima volta nella storia del calcio, il Mondiale si giocherà d’inverno, e questo influisce non poco sulla stesura del calendario della Serie A. La competizione in Qatar partirà il 21 novembre e si chiuderà il 18 gennaio, costringendo i campionati ad uno stop di almeno un mese.
Il regolamento FIFA, però, impone alle squadre di liberare i calciatori una settimana prima dell’inizio del torneo, per cui il campionato italiano si fermerà dopo la giornata del 13 novembre. Le date per la ripartenza sono ancora da definire: la data dovrebbe essere quella del 5 gennaio, rendendo improbabile la riproposizione del Boxing Day (26 dicembre).
La sosta, così facendo, sarebbe di 53 giorni, ovvero ben sette weekend. E allora cosa c’è di certo? Che si giocherà sempre, riempiendo tutti i buchi: se non ci sono le coppe europee, allora si gioca l’infrasettimanale di Serie A.
Tra le tante novità di questo calendario, la partenza non fa eccezione: si comincia il 13 agosto, “record” per la Serie A, che quest’anno ha tagliato i nastri il 20-21 agosto. A rigor di logica, anche il finale slitta: solitamente si chiude a fine maggio (per questa stagione è il weekend del 22 maggio), mentre per il prossimo anno si sforerà fino agli inizi di giugno, per la precisione domenica 4.
Per le ufficialità si dovrà aspettare, ma probabilmente un calendario così pieno provocherà un certo malcontento tra i calciatori. Negli ultimi anni, infatti, si è sollevato sempre di più il problema delle troppe partite, e il prossimo anno la situazione rischia di diventare insostenibile.
Non ci resta che piangere? No, non ci resta che aspettare. Senza dubbio chi è sotto la lente d’ingrandimento è la FIFA, che da anni promuove “il calcio dei tifosi” ma che continua a dimostrare una certa propensione agli affari: il Qatar ne è l’esempio più lampante.
Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
di Federico Minelli
Potrebbero interessarti anche:
Al termine di Italia-Francia, conclusasi 1 a 3 per gli ospiti, è stato intervistato in…
Stando a quel che dice il capo dello studio, Hidetaka Miyazaki, FromSoftware ha già avviato…
Le urne di Nyon hanno parlato: oggi, nel cuore del quartier generale svizzero della UEFA,…
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intrapreso una battaglia legale contro Google dove…
I Golden Joystick Awards 2024 si sono conclusi, celebrando il meglio del panorama videoludico mondiale.…
Un ennesimo attacco ad una base UNIFIL si è verificato nel sud del Libano. La…