di Lorenzo Ruggieri
Gianluca Scamacca è ufficialmente un nuovo giocatore del West Ham, ma è solo l’ultimo ad aver evocato il binomio Premer League-calciatori italiani. In principio, a inaugurare questa “tratta” fu Andrea Silenzi, attaccante romano passato per una stagione al Nottingham Forest, nel 1995; un precedente poco fortunato che ricorda i trascorsi dei vari Borini, Kean, Schelotto e Santon.
Fortunatamente, però, diversi calciatori italiani vantano un passato roseo oltremanica; in questo articolo, andremo quindi a ripercorrere i migliori azzurri che hanno calcato i campi della Premier League nel corso degli anni. Nella speranza che anche l’ex Sassuolo possa avere fortuna…
Jorginho acchiappatutto, Ravanelli il più pagato
Cresciuto nelle giovanili dell’Hellas Verona e con dei trascorsi in Lega Pro, dal 2018 Jorginho è stabilmente tra i titolari del Chelsea. Compagno di Nazionale di Scamacca, con i Blues, il centrocampista ha vinto (quasi) tutto: una Champions League, una Europa League, una Supercoppa UEFA e un Mondiale per Club. Manca però la tanto agognata Premier League, ma il tempo è ancora dalla sua parte.
E cosa hanno in comune Jorginho e Fabrizio Ravanelli? La vittoria della Champions, ma anche l’adorazione dei sudditi di Sua Maestà. L’attaccante ex Juventus infatti, nel 1996-1997 decise di provare l’avventura in Premier, accettando la proposta del Middlesbrough (dove anni dopo sarebbe passato anche Massimo Maccarone). Penna Bianca divenne per un certo periodo il calciatore più pagato d’Inghilterra e attualmente, è il quarto miglior marcatore italiano all-time del massimo campionato inglese.
Di Canio tra gol e fair-play, Magic Box il migliore di tutti
Personaggio spesso al centro di dibattiti in Italia, Paolo Di Canio vanta numerosi fan oltremanica. Tra il 1997 e il 2004 infatti, l’ex Lazio ha vestito le maglie di Sheffield Wednesday, West Ham (proprio dove approderà Scamacca) e Charlton. Tutte (tranne l’ultima) esperienze più che fortunate, con un gesto di grande fair play sullo sfondo: risale al 18 dicembre 2000 quando, in un Everton-West Ham, il portiere degli avversari Paul Gerrard perse il pallone in uscita, dopo il cedimento del ginocchio destro. A questo punto Di Canio, solo di fronte alla porta sguarnita, decise di bloccare con le mani il cross di un suo compagno di squadra.
Pensando al Chelsea, poi, non si può non fare riferimento a Gianluca Vialli. Leggenda dei Blues nella doppia veste sia di giocatore che di allenatore, a Londra è stato compagno di squadra di un altro italiano divenuto un mito in Inghilterra: Gianfranco Zola. Con la maglia del club londinese, l’attaccante sardo si è consacrato definitivamente; nel 2004, inoltre, è stato nominato Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico dalla Regina Elisabetta.
Scamacca in Premier League: riuscirà a brillare?
La domanda è legittima dal momento che, dopo una buona stagione passata in Italia e condita da 38 presenze, 16 reti e un assist in tutte le competizioni, le aspettative sul secondo italiano più costoso (36 milioni di euro più bonus) nella storia della Premier League saranno piuttosto alte. Tenendo conto del tasso tecnico nettamente più alto rispetto a quello del campionato italiano, è quindi giusto porsi il quesito seguente quesito: “Scamacca riuscirà ad imporsi come ha fatto in Serie A?“.
Per dare una risposta a questo dubbio dovremo aspettare l’inizio delle competizioni inglesi, che ricordiamo, prenderanno il via il prossimo 5 agosto…
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