fbpx Samantha Cristoforetti e la passeggiata da record nello spazio
Attualità

Samantha Cristoforetti e la passeggiata da record nello spazio

di Alessandro Lucchini

Condividi con chi vuoi

Quanti di noi, da piccoli, sognavano di diventare astronauti? Probabilmente in tanti, e almeno una volta, abbiamo immaginato di passeggiare nello spazio. Nella realtà, però, diventare un cosmonauta è ben più impegnativo di quanto si possa immaginare. Il percorso da compiere è infatti molto arduo, tra abilità fisiche e mentali eccelse, la selezione è particolarmente rigorosa ed esigente.

Nonostante l’Italia non sia particolarmente legata all’ambito, alcuni nostri compatrioti sono comunque riusciti a distinguersi e ad inserirsi all’interno dell’élite dell’ambiente aereospaziale; tra i più conosciuti possiamo nominare Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti. E proprio quest’ultima, in data 21 luglio 2022, ha stabilito un primato eccezionale…

Samantha Cristoforetti: un’italiana da record nello spazio

Come riportato da Tgcom24, nella giornata del 21 luglio 2022, Samantha Cristoforetti è stata la prima astronauta europea a compiere un’azione extra-veicolare. Infatti, accompagnata dal collega Oleg Artemyev, la nostra connazionale è uscita all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale per portare a termine tre compiti: installare un braccio robotico europeo, terminare delle operazioni nella camera di compensazione del modulo russo Nauka e rilasciare in orbita 10 nanosatelliti.

La presenza italiana nell’operazione non si limita però alla cosmonauta. Il duo italo-russo, infatti, è stato guidato dal sopracitato Luca Parmitano dal centro di controllo della NASA, a Houston. L’ESA, Agenzia Spaziale Europea, ha individuato Samantha come il soggetto perfetto per compiere questa operazione, in collaborazione con il cosmonauta russo.

Questo non è però il primo primato centrato dalla Cristoforetti. Difatti, è stata la prima astronauta italiana ad effettuare un volo spaziale e nel 2015, ha stabilito il record europeo e il record femminile di permanenza in un singolo volo, arrivando a 199 giorni. Le colleghe statunitensi Whitson e Koch, però, hanno poi superato il primato della nostra connazionale.

Per essere aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, restate connessi su Nasce, Cresce, Ignora.

Potrebbero interessarvi anche:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi