di Alessio Caruso
In seguito ad una delle migliori e vincenti carriere che la MotoGP avesse mai visto, il 28 maggio, il numero 46 di Valentino Rossi verrà ritirato dalle competizioni motociclistiche. Tutto ciò avverrà in una cerimonia in quel di Mugello, a casa del “Doc“.
Valentino Rossi e il numero 46: la storia di un amore
Il 46 è un numero che ha sempre accompagnato il nove volte campione mondiale di motociclismo, e che ereditò dal padre Graziano. Nel corso degli anni, dopo aver raccolto il lascito, Valentino è riuscito a renderlo un caposaldo dello sport di cui per anni è stato simbolo, e dei motori in generale.
Il ritiro del numero
Come riporta il sito ufficiale della MotoGP, il Dottore e l’intero paddock daranno l’addio al numero 46 prima delle qualifiche del Gran Premio del Mugello, che si terrà il prossimo 28 maggio. La decisione è stata presa per testimoniare l’importanza del corridore, capace nel corso della sua carriera di vincere 115 gare e arrivare ben 235 volte sul podio.
Sempre sul sito ufficiale della competizione, Valentino Rossi è riconosciuto come uno dei migliori sportivi di sempre:
“Ritiratosi alla fine della stagione 2021, l’asso di Tavullia è stato inserito nella MotoGP™ Legends Hall of Fame a Valencia. Come lui, anche il suo numero passerà a essere da protagonista a spettatore del campionato su due ruote più veloce del mondo”.
Valentino Rossi (@Shutterstock)
E dopo l’assenza di Valentino che ormai dura dallo scorso novembre, mancherà anche solo vedere il numero della leggenda italiana impresso su qualche motocicletta? Per rimanere sempre aggiornati sulle notizie provenienti dal mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
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