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Putin: “potremmo fornire missili che colpiscano Paesi NATO”

di Francesco Ferri

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Vladimir Putin a San Pietroburgo, durante una lunga intervista con media internazionali, ha messo in guardia il mondo. “Non costringetemi a usare il nucleare“. Ovviamente non è la prima volta che Putin utilizza la minaccia del nucleare contro l’Occidente. “L’invio di armi a Kiev da parte dell’Occidente è un passo pericoloso“.

Le minacce di Putin

La Russia reagirebbe all’uso da parte di Kiev di missili occidentali contro il suo territorio fornendo a sua volta le stesse armi: “Nelle regioni del mondo da dove verranno sferrati attacchi sensibili a siti di quei Paesi che forniscono armi all’Ucraina“. Questo significa Paesi della NATO. Ciò potrebbe portare a “Problemi molto seri“. Infatti, secondo Putin, le ultime iniziative occidentali, compresa la decisione di permettere all’Ucraina di colpire all’interno dei confini della Russia, stanno portando “Su una strada di problemi molto seri“. Il presidente russo ha però voluto sottolineare come non sia sua intenzione attaccare l’Alleanza Atlantica. “Vi siete inventati che la Russia vuole attaccare la NATO. Siete diventati completamente pazzi? Guardate al nostro potenziale e a quello della NATO, non siamo scemi, la Russia non ha alcuna ambizione imperiale“.

L’opinione sull’Italia

Vediamo che la posizione dell’Italia verso la Russia è più contenuta rispetto ad altri Paesi europei e valutiamo questo in modo adeguato. In Italia non si diffonde una russofobia da cavernicoli e lo teniamo in considerazione. Noi speriamo che quando la situazione riguardo all’Ucraina comincerà a stabilizzarsi, riusciremo a ristabilire relazioni con l’Italia forse anche più velocemente che con qualche altro Paese“. Il presidente ha poi proseguito evidenziando i reali motivi dell’inizio del conflitto in Ucraina: “Tutti ritengono che sia stata la Russia ad iniziare la guerra ma invece è iniziata quando c’è stato il colpo di stato in Ucraina“. Inoltre ha sottolineato che “Se gli Stati Uniti smetteranno di fornire armi all’Ucraina, il conflitto finirà nel giro di due o massimo tre mesi“.

La paura del nucleare

Come sempre non mancano le velate minacce per l’utilizzo dell’arsenale atomico. “La Russia ha una dottrina nucleare la quale prevede che tutti i mezzi possano essere usati soltanto per rispondere ad azioni che minacciano la sovranità e l’integrità territoriale del Paese“. Aggiungendo poi “L’unico Paese ad aver usato l’arma nucleare sono gli Stati Uniti. Quindi facciamo in modo di evitare la minaccia dell’uso di questo tipo di arma“.

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