di Alessandro Colepio

Anche il campionato francese è tornato a giocare dopo la pausa Mondiali, che ha visto la Nazionale transalpina chiudere in seconda posizione dietro all’Argentina. E nella prima giornata del ritorno in campo, il PSG capolista scende in campo al Parco dei Principi e vince, soffrendo, contro lo Strasburgo.

La vittoria dei parigini arriva però allo scadere, con l’arbitro che concede un calcio di rigore per un fallo ai danni di Mbappé. Sul dischetto si presenta proprio il capocannoniere di Qatar 2022, che anche stavolta non sbaglia dagli 11 metri e regala la vittoria al PSG. Però tra le note negative dei padroni di casa c’è sicuramente Neymar Jr, che ha rimediato due cartellini gialli e la conseguente espulsione nel giro di un minuto…

Neymar perde la testa, ma il PSG si salva

Il fattaccio è avvenuto nella ripresa, fra il 60′ e il 61′, col risultato fermo sull’1-1. Neymar porta palla ed è inseguito da Thomasson, che il numero 10 brasiliano tiene a distanza col braccio. Dopo qualche secondo O’Ney alza ancora di più la mano e va direttamente a colpire il volto del giocatore dello Strasburgo.

Poco importa che il gesto sia stato intenzionale o meno: l’arbitro non può fare altro che ammonirlo. E il giallo è la soluzione anche qualche decina di secondi più tardi, quando il fuoriclasse verdeoro entra in area e cerca di ingannare il direttore di gara lanciandosi a terra. L’arbitro, che non ravvisa nessun contatto, è costretto ad estrarre la seconda ammonizione per simulazione ed espellere Neymar, che lascia ingenuamente il PSG in dieci uomini. Si tratta senza dubbio di una vicenda che alimenterà le polemiche intorno al fuoriclasse, descritto spesso dai tifosi e dai media come un “tuffatore e una testa calda”.

Mbappé, il “salvatore di Parigi”

Nonostante tutto però, nel momento più difficile per il Paris Saint-Germain, risplende ancora la stella Kylian Mbappé. Il fenomeno francese torna a incantare il suo palcoscenico dopo la spedizione in Qatar, in cui è stato per distacco il miglior giocatore della rosa di Deschamps.

Questa volta, per fare la differenza ha dovuto “attendere” il recupero di un match bloccato sul pareggio: l’attaccante controlla in area e salta secco un avversario, poi punta forte la porta dello Strasburgo. Il difensore però non può fare altro che trattenerlo e l’arbitro concede il rigore ai parigini. Dopo i tre penalty segnati nella finale della Coppa del Mondo il numero 7 torna sul dischetto e segna, regalando la vittoria al PSG che ora vola a quota 44 (+8 sul Lens secondo, impegnato oggi in casa del Nizza).

Kylian Mbappé (@Shutterstock)

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