di Federico Minelli

Uno dei protagonisti del Mondiale, uno degli “eroi” del calcio ad alti livelli. Non basta, ora Kylian Mbappé “rischia” di essere al centro anche delle discussioni di mercato. Secondo il “Mundo Deportivo”, infatti, il fenomeno francese potrebbe non aver digerito alcuni avvenimenti recenti, sia in Qatar che in Francia.

Mbappé e Messi, rapporto incrinato dopo i Mondiali

Al centro dell’indiscrezione ci sarebbero, secondo il quotidiano spagnolo, delle questioni legate allo spogliatoio. Dopo la finale del 18 dicembre, infatti, il PSG avrebbe quasi immediatamente raggiunto l’accordo con Messi per il rinnovo contrattuale, evitando di arrivare alla scadenza.

Mbappé non lo avrebbe gradito, così come successo con le provocazioni reiterate del “Dibu” Martinez, che più volte, nello spogliatoio argentino e nei festeggiamenti, ha deriso il 24enne del PSG. Tutto, ovviamente, di fianco a Messi che avrebbe la “colpa” di non averlo mai fermato o calmato.

Neymar Jr, Lionel Messi e Kylian Mbappe (@Shutterstock)

Dalla Francia alla Spagna, direzione… Barcellona?!

Ciò che c’è di straordinario in questa indiscrezione è la destinazione: mentre tutti si aspettavano un matrimonio Mbappé-Madrid, il Mundo Deportivo parla di Barcellona. E i blaugrana avrebbero anche un piano per arrivarci: infatti, Florentino Perez (presidente del Real Madrid, ndr) è stato accontentato affidando alla sua società, la ACS, i lavori di ristrutturazione del Camp Nou.

Ci si mette anche la politica di mezzo: il politico catalano Manuel Valls starebbe fungendo da mediatore con Macron, che la scorsa estate aveva convinto Mbappé a rimanere a Parigi. In mezzo a contentini e politica, si parla -fortunatamente- anche di calcio. Il Barça, infatti, vorrebbe inserire nella trattativa Ousmane Dembelè, in modo tale da alleggerire le pretese, sicuramente alte, del PSG. Fantamercato? Probabile, viste le disastrose condizioni dei blaugrana, aggravate dalla eliminazione ai giorni di Champions. Non resta che aspettare e vedere che succederà. Al momento comunque il Barca non pare una destinazione plausibile, proprio sul lato economico.

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