Premier League (@Shutterstock)
Gli All Star Games sono da sempre sinonimo di spettacolo e intrattenimento, e per chi ne gestisce l’organizzazione sono importanti fonti di guadagno, soprattutto perché questi eventi vedono partecipare i più importanti interpreti dei campionati sportivi di maggior rilievo. E negli ultimi giorni è diventato virale il dibattito tra Todd Bohely, attuale patron del Chelsea, e Jurgen Klopp, tecnico del Liverpool dal 2015…
Il tutto è nato da una proposta del numero uno della squadra londinese; Bohely infatti, in una conferenza tenuta a New York, ha lanciato l’idea di mettere in scena un All Star Game, così come avviene in MLB e NBA, ma con le squadre della Premier League. L’idea è quella di raggruppare i migliori giocatori che militano nelle squadre del sud e del nord dell’Inghilterra, creando così dei gruppi distinti, e potendo mandare in scena un vero e proprio spettacolo.
Non sono però mancate le lamentele da parte degli addetti ai lavori; tra tutte, quelle più importanti sono state proprio quelle dell’allenatore tedesco ex Borussia Dortmund, ma a proposito si è espresso anche Pep Guardiola, tecnico del Manchester City. Andiamo a vedere quindi cosa pensano i due tecnici di questa possibile iniziativa…
Klopp, il primo a rispondere in conferenza stampa a Bohely, non si è detto particolarmente entusiasta della proposta, affermando quanto segue:
“Non ha aspettato molto [Bohely]. Mi chiami quando trova la data per fare un All Star Game. Si dimentica che in America i giocatori hanno quattro mesi di vacanza, quindi sono felici di poter fare qualcosa in più. Ma nel calcio europeo è completamente differente. Magari vuole far venire anche gli Harlem Globetrotters e farli giocare contro una squadra di calcio!”.
Dichiarazioni molto ironiche e pungenti, quelle del tedesco, che si è confermato scettico soprattutto riguardo agli impegni del calendario. Anche Guardiola, sempre in conferenza stampa, si è detto a supporto dell’opinione di Klopp, pur non avendo detto la sua a riguardo; lo spagnolo ha però comunque ribadito che sarebbe molto difficile trovare lo spazio per un evento del genere all’interno della fitta stagione dei club inglesi…
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