di Riccardo Rizzo

Per celebrare il secondo anniversario di PlayStation 5, lo scorso anno abbiamo ripercorso insieme i primi ventiquattro mesi della console. Abbiamo discusso del lancio da record, dei bagarini, dei giochi pubblicati e di quelli che sarebbero usciti in seguito. Oggi, a distanza di un ulteriore anno, vediamo i progressi fatti dall’ecosistema PlayStation, che ha visto l’uscita di nuovi hardware ed esclusive di peso.

PlayStation 5: un 2023 all’insegna dei nuovi hardware

Il 2023 di PlayStation si è aperto con l’arrivo del PlayStation VR2. Il nuovo visore, uscito il 22 febbraio, ha rappresentato una netta evoluzione tecnologica rispetto al primo modello. Di fatto, Sony ne ha migliorato tutti gli aspetti, presentando uno dei migliori visori sul mercato. Purtroppo però non lo sta supportando a dovere. A oggi sono ancora poche le grandi produzioni disponibili, con soltanto un’esclusiva first-party di spicco: Horizon Call of the Mountain. Sono comunque usciti alcuni giochi interessanti e porting di rilievo, come Synapse, The Walking Dead: Saints & Sinners – Chapter 2: Retribution, Crossfire: Sierra Squad, Pistol Whip, Resident Evil Village, Gran Turismo 7 e Firewall Ultra. In generale, l’idea è che Sony non stia spingendo a dovere sulla realtà virtuale. Vedremo se nel 2024 le cose miglioreranno.

Il PlayStation VR2 non è stata però l’unica novità sul fronte dell’hardware: a novembre sono usciti anche PlayStation Portal e PlayStation 5 “Slim”. Il primo è un dispositivo pensato esclusivamente per il Remote Play da PS5, con la possibilità dunque di giocare in streaming i giochi installati sulla console. Il secondo invece è un nuovo modello di PlayStation 5, che sostituisce a tutti gli effetti quello precedente. Pur non chiamandosi effettivamente “Slim”, ha delle dimensioni ridotte. La principale novità, però, è quella di poter montare (e smontare) il lettore ottico. Così facendo è possibile trasformare la propria Digital Edition, per esempio, in una Standard Edition. Per il resto non presenta delle differenze sostanziali con il modello di lancio. Probabilmente, infatti, Sony ha optato per questa decisione per unificare il processo produttivo, ottimizzando così la produzione.

Un buon 2023, ma con poche esclusive first-party

È oggettivo: nel 2023 sono uscite poche esclusive first-party. A parte l’espansione Burning Shores di Horizon Forbidden West, l’unica di rilievo è stata Marvel’s Spider-Man 2. Il titolo di Insomniac Games (uscito il 20 ottobre) ha di fatto dovuto trainare l’anno dei PlayStation Studios. Per il resto PS5 si è affidata a esclusive temporali, come Final Fantasy XVI e Forspoken, e produzioni minori, come Season: a Letter to the Future. In questo senso, anche il 2024 è piuttosto incerto. Oltre ai titoli già annunciati (Final Fantasy VII Rebirth e Helldivers 2, in arrivo il 29 e l’8 febbraio), di fatto, non sappiamo ancora cosa aspettarci.

E dunque eccoci qui, trentasei mesi dopo il lancio di PlayStation 5. In questi tre anni, nonostante i problemi di reperibilità, il legame con PS4 e una recente carenza di esclusive first-party, la console ammiraglia di Sony ha continuato a vendere. Dopo il miglior lancio di sempre per la compagnia, PS5 non ha smesso di attrarre l’utenza, tanto da arrivare a oltre 46,6 milioni di unità in tutto il mondo.

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