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Pianeta simile alla Terra scoperto a 40 anni luce di distanza

di Matteo Cividini

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A 40 anni luce di distanza da noi c’è un pianeta potenzialmente abitabile dagli esseri umani. La scoperta è stata co-guidata da uno studente australiano, Shishir Dholakia.  Lo studio è stato pubblicato sugli avvisi mensili della Royal Astronomical Society, come riportato dal The Guardian.

A 40 anni luce dalla Terra esiste un pianeta potenzialmente abitabile

Gliese 12b, questo il nome dato al pianeta, ha una grandezza simile a quella della Terra, e ha una temperatura superficiale di 42°. In dodici giorni orbita attorno alla nana rossa Gliese 12, che ha una temperatura pari al 60% di quella solare e grande un quarto rispetto invece alla stella attorno a cui orbita la terra. “È a soli 40 anni luce di distanza, e questo potrebbe non significare che possiamo effettivamente arrivarci in qualsiasi momento nel prossimo futuro, ma significa che possiamo puntare i più grandi telescopi spaziali del Mondo e capire come potrebbe essere la sua atmosfera”, ha commentato Dholakia.

La scoperta di Gliese 12b potrebbe anche rivelarsi utile nello studio di altri pianeti. Per esempio, potrebbe aiutare a capire perché le atmosfere del nostro pianeta e di Venere siano così differenti. La squadra, co-guidata da Dholakia e Larissa Palethorpe, ha collaborato con la Nasa per confermare l’esistenza di Gliese 12b. Infati, per poter osservare gli esopianeti, come quello appena scoperto, la Nasa utilizza un satellite chiamato Tess che serve per individuare i cambiamenti di luminosità delle stelle. Tess individua i pianeti in transito davanti alle stelle rilevando l’attenuazione della luce quando il pianeta passa davanti alla stella. È più semplice trovare pianeti di dimensioni simili alla Terra perché passando davanti alle nane rosse c’è più “oscuramento” da parte del pianeta.

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