Cane (@Shutterstock)
Vi siete mai chiesti perché il vostro amico a quattro zampe scodinzola quando è contento? Ma soprattutto, chi glielo ha insegnato? Secondo un recentissimo studio condotto dai ricercatori delle Università di Torino e La Sapienza di Roma, insieme all’Università di Medicina Veterinaria di Vienna e l’Istituto Max Planck di psicolinguistica dei Paesi Bassi, il mistero risiede nell’evoluzione del rapporto tra cani ed esseri umani.
Secondo la ricerca, pubblicata sulla rivista Biology Letters, le teorie sono principalmente due. La prima suggerisce che lo scodinzolio potrebbe essere stato direttamente selezionato dagli esseri umani durante il processo di addomesticamento. Gli umani, infatti, in quanto fortemente attratti dai movimenti ritmici e ripetitivi, hanno favorito in qualche modo i cani che scodinzolavano di più, scartando nel corso dei secoli gli esemplari che a loro sembravano più “selvaggi”.
La seconda ipotesi propone invece una connessione genetica tra la docilità e l’anatomia della coda. In parole povere, i nostri antenati hanno deciso che alcuni tipi di cani potessero essere più docili di altri, trasmettendo agli animali l’importanza di scodinzolare e influenzando lo sviluppo della loro stessa coda! Per quanto assurdo possa sembrare, questo concetto è supportato da diversi esperimenti condotti sulle volpi argentate.
Le volpi argentate sono state oggetto di un esperimento a lungo termine che ha tentato di replicare i meccanismi dell’addestramento sui mammiferi. I risultati hanno dimostrato che le volpi selvatiche mostravano già da subito dei comportamenti molto simili ai cani, ma solo quelle addomesticate scodinzolavano! Oltre a possedere questo tratto del tutto canino, quelle addomesticate avevano anche code più arricciate, a riprova del fatto che il processo di addomesticamento abbia influito sia a livello comportamentale che a livello anatomico.
Entrambe le teorie riconoscono che lo sviluppo di questo comportamento potrebbe non essere stato lo stesso per tutte le razze. Infatti, se i cani da caccia sono più inclini a scodinzolare rispetto ai cani da pastore, è una conseguenza delle diverse pressioni subite durante il periodo dell’addomesticamento.
Per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità dal mondo, continuate a seguire Nasce, Cresce, Ignora!
Potrebbero interessarvi anche:
A Sorocaba, nello Stato di San Paolo in Brasile, una bambina di sei anni è…
È stata scoperta la presenza di un codice segreto in Hollow Knight: Silksong che, se…
La Corea del Sud si presenta al mondo come una terra vibrante, famosa per le…
Due terroristi palestinesi provenienti dalla Cisgiordania hanno aperto il fuoco contro i civili in attesa…
Mattinata drammatica sulle alture di Ne, in provincia di Genova, dove una mucca ha aggredito…
La recente pubblicazione di Mafia: Terra Madre, nuovo capitolo della celebre saga di Mafia che…