di Timothy Cristian Belosi

Kylian Mbappé: una terza posizione che lo avvicina al Pallone d’Oro

L’attaccante francese è ormai deciso a voler dar inizio ad una nuova era calcistica di cui sarà il protagonista. I numeri della passata stagione rappresentano pienamente tutto il talento della stella del PSG: in 46 presenze, tra coppe e campionato, ha realizzato 39 goal e 26 assist. Non mancano ovviamente offerte dai top club europei, pronti a fare pazzie per questo giocatore. Anche se il nuovo contratto firmato quest’anno lo lega al club parigino per altre due stagioni (più una terza facoltativa).

La sua voglia di portare la squadra sul tetto d’Europa si manifesta nella sua incessabile fame di goal e record. Nel 2022 ha infatti infranto due record; contro il Lille ha segnato il goal più rapido della Ligue 1 dopo soli 8 secondi, mentre l’11 ottobre ha siglato la sua 31esima rete nelle coppe europee, superando Edison Cavani.

E le sue giocate hanno incantato anche la Nazionale, con la quale si è appena laureato vice-campione del mondo, dopo aver vinto il titolo nel 2018. Mbappé però ce l’ha messa tutta, mettendo a referto due assist e ben otto gol, superando i sette di Messi e conquistando il titolo di capocannoniere del torneo. Il futuro del giocatore francese sembra essere più che radioso e l’obbiettivo di portare a casa il prossimo Pallone d’Oro è sempre più vivo…

Lionel Messi: l’argentino mette in mostra tutta la sua classe…mondiale

La seconda posizione abbiamo voluto consegnarla a Lionel Messi, uno dei giocatori più forti al mondo ma anche tra i migliori della storia del calcio. Quest’anno si è conclusa la sua prima stagione in Francia dopo essersi trasferito al PSG durante il calciomercato estivo 2021, ma nonostante le ampie aspettative riposte sulla Pulce, è stato un campionato al di sotto delle prestazioni a cui ci ha da sempre abituati.

Il suo bottino personale della stagione 2021/22 è di soli sei gol, compensati dai 14 assist forniti ai compagni. Proprio a causa di questa anonima annata, l’argentino non è stato inserito nei 30 finalisti per il Pallone d’Oro 2022, nonostante la vittoria del 2021 su Robert Lewandowski. Tuttavia, bisogna riconoscere l’importanza che ha avuto l’attaccante del PSG per la conquista del terzo titolo mondiale dell’Albiceleste.

Infatti, gli occhi erano tutti puntati su di lui e sul suo storico rivale Cristiano Ronaldo, entrambi alla loro presunta ultima apparizione ai Mondiali. Il cammino dei ragazzi guidati dal ct Scaloni è iniziato con una clamorosa sconfitta per mano dell’Arabia Saudita, che ha chiaramente allarmato tutti i tifosi argentini; da quel momento però non ci sono stati altri passi falsi, e Messi e Julián Álvarez hanno preso per mano l’attacco, portando la Selezione alla vittoria finale, segnando rispettivamente 7 e 4 gol. Con questo trofeo Lionel ha finalmente coronato il sogno di una carriera ricca di riconoscimenti, aggiungendo in bacheca l’unica coppa che gli mancava…

Lionel Messi (@Shutterstock)

Il Pallone d’Oro 2022 di NCC è Karim Benzema!

Quest’anno il vincitore del Pallone d’Oro non può che essere Karim Benzema. La stagione 2021/22 dell’attaccante francese è stata pressoché impeccabile sia per quanto riguarda il campionato spagnolo che le varie coppe; dal punto di vista realizzativo si tratta della sua miglior prestazione in assoluto, decorata con 27 goal e 17 assist in 32 presenze nella sola Liga. Per il giocatore franco-algerino si tratta della quarta stagione consecutiva terminata con almeno 20 reti segnate; chiaramente ciò non può che essere una perfetta dimostrazione di quanto sia importante per l’attacco del Real Madrid.

Difatti, dalla partenza di Cristiano Ronaldo nell’estate 2018, Benzema ha potuto dimostrare appieno tutto il suo talento conquistando i tifosi blancos. Inoltre, durante questa stagione è riuscito a superare Di Stefano nella classifica dei migliori marcatori della storia del Real Madrid, ma è stato grazie al gol in Supercoppa UEFA che è salito in seconda posizione, scavalcando persino Raúl. Le sue prodezze in Europa non si sono fermate qui, perché è anche e soprattutto grazie alle sue giocate che la squadra di Ancelotti ha conquistato la 14esima Champions League. Il bomber ex Lione non si è mai arreso di fronte a qualsiasi avversario, riuscendo a sconfiggere tutti i top team che gli si sono posti di fronte.

Un sogno che si è avverato e uno che si è infranto: le due facce della straordinaria stagione di Benzema

Già il 9 marzo, durante gli ottavi di finale, Benzema ha messo a segno una tripletta contro il PSG, ribaltando il risultato dell’andata che aveva visto vincere i parigini per 1-0. Stessa sorte è toccata al Chelsea di Tuchel, che nonostante la vittoria per 3-2 a Stamford Bridge non è riuscito a sopraffare i tre gol messi a segno proprio dal numero nove del Real all’andata.

E se il sogno dei tifosi delle Merengues si è realizzato, quello dei tifosi della Nazionale francese si è invece infranto nel momento in cui fa più male. Infatti, l’attaccante ha dovuto rinunciare a giocare il Mondiale in Qatar per via di un problema al quadricipite sinistro. Al termine della competizione poi, ha lasciato la Nazionale con un messaggio criptico, che ha di fatto messo fine alla sua breve carriera con la maglia dei Blues.

Karim Benzema (@Shutterstock)

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