di Fabio Danei

Visto il grande successo che sta avendo Overwatch 2 (ha da poco raggiunto i 25 milioni di giocatori) i nuovi giocatori, ma non solo, potrebbero trovare particolarmente utili qualche guida a tema. A questo proposito, abbiamo pensato di iniziare con una bella introduzione alla nuova eroina, Kiriko. Leggendo questo articolo di certo non diventerete dei pro-player, ma sicuramente riuscirete ad utilizzare Kiriko in modo più efficace ed efficiente…

Ricordate, Kiriko è un supporto!

Nonostante i danni dei coltellini da lancio di Kiriko siano degni di nota (specialmente se si colpisce in testa), il personaggio rimane un supporto e, come tutti i supporti, il suo compito principale è quello di dare manforte al team. Quindi cercate di non eccedere nella ricerca delle kill: siete fondamentali per la squadra e non lanciatevi in mezzo al team nemico, lasciando il vostro indifeso.

E quindi, come si può usare al meglio Kiriko se non si possono inseguire i nemici fino alla loro base per piantargli qualche kunai in fronte? Beh, la risposta è semplice. Overwatch 2, come vi abbiamo detto anche nelle nostre prime impressioni, non punta più ad uno stile di gioco basato sugli scudi e sulla compattezza del team, ma incoraggia le azioni individuali di tank e attaccanti. Ed è proprio in casi come questi che entrate in gioco voi.

Kiriko possiede un’abilità di movimento fuori dal comune: il suo teletrasporto passa attraverso i muri e vi permette di raggiungere qualsiasi compagno in una frazione di secondo. Sfruttate quindi questa abilità al meglio, insieme alla possibilità di scalare i muri come Genji e Hanzo. Usatela anche per supportare i compagni isolati in difficoltà, per scappare da situazioni pericolose, per raggiungere prima l’obbiettivo e il vostro team; una volta da loro, grazie al vostro fuoco primario e a quello secondario, potrete sia fornire cure sia danneggiare i nemici e, con qualche headshot ben piazzato, il vostro contributo sarà preziosissimo.

Non solo teletrasporto, kuani e cure

Ovviamente le abilità di Kiriko non si limitano a queste. L’eroina possiede anche un’altra abilità attiva molto forte, ma altrettanto complessa da utilizzare; è infatti in grado di rendere sé stessa e/o i propri compagni immuni per un istante lanciando uno speciale talismano. Viene naturale pensare di utilizzare questa portentosa abilità per contrastare ultimate come quella di D.va o di Junkrat, che infliggono danni istantanei, ma non è proprio l’utilizzo migliore che potete farne. Non fraintendete, riuscire a rendere innocue ultra del genere sarebbe utilissimo, ma servirebbe un tempismo incredibile. In tutti i casi, non potete lanciare il talismano solo in queste occasioni…

Quest’abilità risulta molto versatile e può essere usata anche per supportare push sull’obbiettivo e, soprattutto, per purificare i propri compagni da effetti negativi come la bomba di Ana o la dinamite di Ashe. Riassumendo, se riuscite a bloccare qualche ultra nemica ben venga, ma concentratevi più nel contrastare malus nemici e supportare i push amici.

E la sua ultra?

Come abbiamo già detto più volte, Kiriko è un personaggio volto a supportare le azioni d’attacco e la sua ultra non è da meno. A differenza di quelle di altri supporti, come Lúcio o o Zenyatta, non è un’abilità da utilizzare in casi disperati per salvare il proprio team, anzi. Lo spirito della volpe creerà un’area che permetterà agli alleati di muoversi e sparare più velocemente, e ridurrà i tempi di ricarica delle abilità.

Una ultimate del genere è fondamentale per attaccare i nemici e deve essere usata preferibilmente all’inizio di un combattimento. Così facendo tutti i compagni potranno sfruttarla al meglio e assicurarsi qualche uccisione importante. Cercate di evitare, quindi, di utilizzare la vostra ultimate in situazioni di emergenza o per contrastare ultra nemiche; questa non funzionerà a dovere.

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