Attualità

Ora legale 2024: il 31 marzo al via lo spostamento delle lancette!

Come tutti gli anni, con l’arrivo della primavera, agli orologi viene cambiata l’ora. In particolare, si parla di “ora legale” da marzo a ottobre e di “ora solare” da ottobre a marzo. Ciò viene fatto per garantire una maggiore quantità di luce durante la giornata: essendo le giornate primaverili/estive più lunghe, l’ora verrà spostata in avanti. Nella notte del 30 marzo, o più giustamente, la mattina del 31, tutti gli orologi passeranno dalle ore 2, alle ore 3.

Dormiremo un’ora in meno?

Essendo che le lancette sono spostate in avanti, è lecito chiedersi se dormiremo meno. La risposta è ovviamente affermativa, in quanto le ore che passano dal momento del sonno a quello della sveglia, si riducono di un’ora.

Pur dormendo un’ora in meno, ciò che si guadagna è un’ora di luce: infatti, grazie a questo spostamento di lancette, viene meglio sfruttata la luce solare, garantendo giornate più lunghe ed un maggiore risparmio di energia elettrica.

Sono però anni che si discute se cambiare ora due volte all’anno sia effetivamente utile, oppure solo una “perdita di tempo”. Addirittura, come riportato da Adnkronos, qualche anno fa era stata indetta una petizione su “Change.org“, con l’obiettivo di eliminare questo cambiamento, mantenendo una sola ora: quella legale.

Qual è il parere degli esperti su quest’idea di eliminazione?

Secondo Terna, la società rete di trasmissione nazionale, i sette mesi di ora legale del 2023 hanno garantito un risparmio di consumi pari ad un fabbisogno annuo medio di circa 140 famiglie, o circa 90 milioni di euro. Non solo, il minor consumo elettrico ha anche garantito una limitazione di emissioni di CO2: circa 180 mila tonnellate.

Altri esperti, invece, parlano al contrario. Tra questi, Italo Farnetrani professore ordinario di Pediatria dell’Università Ludes-United Campus of Malta, che spiega come:

L’ora legale va mantenuta tutto l’anno. L’articolo 32 recita che ‘la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività’. Ma se questo è vero, il cambio rappresenta una duplice contraddizione. Innanzitutto perché sono noti gli effetti benefici della luce sulla salute e sull’organismo, e quindi l’ora legale che ‘allunga’ le giornate andrebbe resa perenne. E poi perché interferire due volte all’anno, adesso e a fine ottobre quando si ripasserà all’ora solare, sui ritmi cronobiologici dell’organismo non solo non è una promozione della salute, ma non è nemmeno nell’interesse della collettività. Perché creare un disagio all’organismo, che perdura per alcuni giorni con riflessi sul comportamento e il rendimento, è senza dubbio qualcosa di negativo.

E tu cosa ne pensi di questo cambio? Credi sia utile, oppure completamente una “perdita di tempo”? Faccelo sapere con un commento!

Per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

Se ti è piaciuto questo articolo, potrebbero interessarti anche:

Giorgio Stanga

Articoli Recenti

  • Cinema & Serie TV

Oldboy, un sequel diretto del film sarebbe in lavorazione

La notizia di una serie ispirata a "Oldboy", il film cult sudcoreano diretto da Park…

1 ora fa
  • Attualità

Trasacco: dopo una lite investe e uccide un bracciante

La tragedia si è consumata a Trasacco, dove un uomo ha investito con un trattore…

1 ora fa
  • Attualità

Un pranzo in vacanza che si trasforma in un incubo: bimba cacciata dal ristorante perché laziale

Emma, una ragazzina di undici anni di Civita Castellana, stava trascorrendo una tranquilla vacanza in…

1 ora fa
  • Gaming

Peak: il gioco è primo nella classifica dei più venduti su Steam

Peak raggiunge una nuova vetta, ovvero quella delle vendite su Steam, così come confermato dall'ultima…

1 ora fa
  • Gaming

System Shock 2: 25th Anniversary Remaster, ecco la data di uscita per console!

La data di uscita di System Shock 2: 25th Anniversary Remaster per console è stata…

1 ora fa
  • Attualità

Tregua di 60 giorni indetta da Trump, Hamas chiede la fine della guerra

Donald Trump ha annunciato che Israele ha accettato una tregua di 60 giorni nella Striscia…

1 ora fa