di Federico Minelli

Il calciomercato ci ha abituato a sliding doors impensabili, di quelle che non verrebbero in mente neanche al più fantasioso degli sceneggiatori. Eppure, nella trattativa per Darwin Nuñez, finito al Liverpool ma cercato anche dal Manchester United, c’è stato un episodio unico ed “indigesto”, soprattutto per i Red Devils.

Rui Costa e.. quell’intossicazione alimentare

La storia, clamorosa, la riporta il “The Athletic”. Secondo il tabloid inglese, infatti, il Manchester United avrebbe dovuto avere un incontro col Benfica per discutere di Nuñez i primi di aprile. Il meeting non c’è mai stato, però, perché Rui Costa, attuale presidente dei portoghesi, non avrebbe potuto partecipare a causa di un’intossicazione alimentare.

I Red Devils hanno dunque rallentato la corsa al giovane uruguagio, un po’ infastiditi dal mancato incontro, un po’ perché ancora dovevano scegliere l’allenatore per la stagione futura. Si sa, nel calciomercato non ci si può fermare: il Liverpool non ha ceduto il passo e ha chiuso, da lì a breve, la trattativa per Nuñez.

Rui Costa (@Shutterstock)

Nuñez, il Liverpool era già nel destino?

Intossicazioni alimentari a parte, forse i Reds erano già nel destino dell’ormai ex attaccante del Benfica. Infatti, poche settimane dopo l’incidente di Rui Costa, gli uomini di Klopp hanno affrontato ai quarti di Champions proprio la squadra allenata da Nelson Verissimo.

E Nuñez non ha perso l’occasione per farsi notare: gol sia all’andata che al ritorno e, nonostante l’eliminazione, ha colto la palla al balzo per far innamorare di lui l’allenatore tedesco. Ad oggi, il matrimonio è fatto e sono tutti contenti. O almeno, quasi; a Manchester, magari, quell’indigestione non è andata giù.

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