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Napoli: come cambierà la squadra di Spalletti dopo il mercato estivo?

La stagione sta entrando nella fase finale, e dopo il posticipo di stasera tra Bologna e Sampdoria, mancheranno solo sei giornate alla fine di un campionato apertissimo. E nel grande traffico di giocatori che sicuramente cambieranno casacca questa estate, anche il Napoli sarà chiamato a correre ai ripari. Vediamo insieme la situazione attuale in casa azzurri.

Napoli: quali certezze ha l’attacco del futuro?

Stando a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport“, Osimhen sta cominciando a diventare molto richiesto, soprattutto in Premier League. Il nigeriano è considerato una valida alternativa nel caso in cui Haaland o Mbappé non dovessero approdare in Inghilterra. De Laurentiis, dall’altro lato, sa bene che talento ha per le mani, e infatti non è disposto a trattare per cifre inferiori ai 100 milioni di euro.

Restando sempre in tema attacco, Dries Mertens è in scadenza, ma il problema maggiore per quanto riguarda il rinnovo, rimane il suo ingaggio. Il belga, protagonista anche nell’ultima giornata contro la Fiorentina, percepisce 5 milioni di euro l’anno; spesa che il Napoli non sembra intenzionato a sostenere. Nonostante ciò, Dries potrebbe concedere un ritocco al suo stipendio, e inserendo nell’accordo qualche bonus, che scatta al raggiungimento di determinate condizioni.

Nonostante i dubbi che ancora assillano i tifosi e la squadra stessa, la società campana starebbe lavorando per ringiovanire questo reparto. Sembrerebbe infatti sempre più vicino l’arrivo a parametro zero Khvicha Kvaratskhelia, 21enne georgiano che potrebbe prendere il posto di Lozano, nel caso in cui il messicano dovesse lasciare Napoli. Scenario non troppo utopistico, dato che l’ex PSV sembra voglioso di nuove avventure.

Centrocampo e difesa tra dubbi e possibili conferme

Altro dilemma, sempre stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, è quello di André Zambo Anguissa, arrivato dal Fulham la scorsa estate, in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. La dirigenza sembra soddisfatta del camerunese, e potrebbe esercitare il riscatto entro giugno.

Ma in vista non ci sono solo “entrate” per i partenopei: Demme potrebbe infatti lasciare il club, ma la situazione è ancora da chiarire. Inoltre, c’è la questione Fabian Ruiz; lo spagnolo andrà in scadenza di contratto il 30 giugno 2023, e alcuni grandi club starebbero seguendo il centrocampista spagnolo, ma nessuno si è ancora fatto concretamente avanti.

Per quanto riguarda il reparto difensivo, la questione più importante è quella di Koulibaly. KK è legato al Napoli fino al 2023, ma su di lui è forte l’interesse del Barcellona; nonostante ciò, il difensore continua a mostrare grande affetto verso la sua attuale squadra. Tenendo conto che ormai ha superato la piena maturità calcistica (compirà 31 anni a giugno), Koulibaly si trova davanti ad una scelta difficile: chiudere la sua carriera come bandiera, o giocarsi la sua ultima chance in un top team?

Napoli (@Shutterstock)

Cosa potrebbe compromettere il mercato?

De Laurentiis, prima di muoversi sul mercato, deve anche tenere in considerazione le nuove direttive della UEFA sul fair play finanziario. Dalla prossima stagione servirà dunque dare tenere d’occhio anche i costi degli ingaggi, e con questo fine, al termine del campionato, potrebbero essere rivisti alcuni contratti. Ospina rientra in questo discorso; il colombiano percepisce 4 milioni l’anno, ma non si ha la certezza che sia disposto ad abbassarsi l’ingaggio per prolungare il contratto. Spalletti punta forte su di lui, ma ciò potrebbe non essere sufficiente. Anche Alex Meret andrà in scadenza l’anno prossimo, e il DS Cristiano Giuntoli starebbe già parlando con la dirigenza per valutare tutte le possibili opzioni.

Insomma, la situazione va studiata per bene, e solo il tempo ci saprà dire quali saranno le mosse del Napoli. Se volete rimanere sempre aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

di Simone Merlo

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Simone Merlo